Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Spacciava ai domiciliari Va in cella
BELLUNO Continua a spacciare nonostante gli arresti domiciliari e finisce in carcere. L’arresto per un pregiudicato pugliese, residente nel capoluogo, è scattato mercoledì. L’uomo stava già scontando una pena per spaccio di sostanze stupefacenti. A seguito di un controllo effettuato da personale delle volanti all’interno della sua abitazione sono stati trovati circa 15 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, un «grinder» e varie bustine di plastica trasparenti. Il materiale, utile allo spaccio, è stato sequestrato. Dopo la perquisizione, la divisione anticrimine della questura ne ha comunicato l’esito all’ufficio di sorveglianza di Venezia che ha subito sospeso gli effetti della detenzione domiciliare ordinando l’immediato trasferimento del pregiudicato nella casa circondariale di Belluno. Mercoledì la Squadra Mobile ha eseguito l’ordine di carcerazione. L’attività è stata possibile grazie alla collaborazione tra diversi uffici della questura di Belluno e l’autorità giudiziaria.
Ieri due incidenti gravi in montagna. L’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano è intervenuto sui ghiaioni alla base del Civetta per un 44enne spagnolo colpito da una scarica di sassi. Portato all’ospedale di Belluno con un sospetto trauma toracico e alla colonna vertebrale. Mentre il Suem di Pieve di Cadore è volato sulla ferrata del Formenton, a Cortina, per un 31enne romano che è scivolato in un ghiaione per una ventina di metri riuscendo a fermarsi prima di un salto nel vuoto. Trasportato sotto shock al Codivilla.