Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
A4, fiamme nel cantiere della terza corsia
Il rogo a Latisana incenerisce il campo base di Autovie Venete. Per ora si esclude il dolo
Un incendio ha completamente distrutto, ieri verso le 13, gli uffici di cantiere di Autovie, la concessionaria dell’A4 fra Venezia e Trieste. Nessun ferito o intossicato. I dati dei lavori per il terzo lotto della Terza Corsia fra Alvisopoli e Gonars erano già salvati con un massiccio backup.
RONCHIS (UDINE) Una ciclopica colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza si è alzata ieri, all’ora di pranzo, dal «campo base» di Ronchis per la Terza Corsia dell’A4 Venezia-Trieste. Lì dove sorgeva il casello (poi demolito) di Latisana, è andato a fuoco un container che ospitava parte degli uffici di cantiere di Autovie Venete.
Fortunatamente non si registrano feriti o intossicati fra i trenta, fra ingegneri, geometri, periti, sistemisti e ispettori di cantiere che ogni giorno affollano l’area. Secondo una prima ricostruzione, alle 12 e 50, mentre la maggior parte dei lavoratori erano fuori per la pausa pranzo, un dipendente che rientrava un po’ in anticipo rispetto ai colleghi, ha visto le fiamme divampare dalla porta d’accesso di uno dei container-uffici. Sono stati ridotti in cenere ventiquattro moduli abitativi ospitati in container per un totale di ventitré postazioni di lavoro più una decina di auto e una moto parcheggiate di fronte agli uffici da campo.
Immediata la segnalazione e l’intervento dei vigili del fuoco di Latisana con tre autobotti e una cisterna. Sul posto anche la polizia stradale e i carabinieri di Latisana. Al momento non ci sarebbe motivo di pensare a un incendio doloso. Sia perché l’area è recintata ma, soprattutto, perché il via vai di dipendenti è continuo, soprattutto in pieno giorno. Appare certo, dai primi riscontri, che le fiamme si siano sprigionate all’interno di un modulo abitativo. Sul tavolo, per ora, ci sono le ipotesi, date anche le temperature eccezionalmente alte, di un cortocircuito o del surriscaldamento del server o dell’impianto di condizionamento.
A preoccupare, una volta appurato che non c’erano feriti, è stata soprattutto la mole di dati relativi al cantiere per la Terza Corsia del terzo lotto, quello sul tratto Alvisopoli (in Veneto)e Gonars (in Friuli).
Autovie fa sapere che, a pochi chilometri dal rogo, la concessionaria usufruisce di un disaster recovery, una sorta di super-server che garantisce il backup della maggioranza dei dati. Autovie, quindi, annuncia che l’incendio non pregiudicherà la prosecuzione dei lavori di costruzione in corso lungo quella che è una delle più trafficate arterie autostradali del Nord.
L’incendio è stato completamente domato verso le 17 di ieri quando i vigili del fuoco stavano procedendo con la rimozione delle macerie per scovare eventuali focolai residui. Nel frattempo, i tecnici informatici di Autovie stavano già predisponendo le nuove postazioni di lavoro messe a disposizione dai vicini uffici di Tiliaventum,il consorzio di imprese formato da Pizzarotti e De Eccher.