Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Arriva il maltempo, l’estate scende di 10 gradi
Valparola, masso in strada. Tragedia sfiorata
BELLUNO Arriva l’onda del maltempo: temperature già di 10 gradi. Crolli in montagna. a pag.
VENEZIA Brusca frenata dell’estate. Ieri è arrivata anche sul Veneto l’annunciata perturbazione dalla Scandinavia, destinata nel fine settimana ad abbattere di dieci gradi le temperature. La Protezione civile regionale ha decretato lo stato di attenzione per criticità idrogeologica in tutto il territorio fino alle 8 di domani e in effetti le prime avvisaglie del cambio di meteo si sono verificate proprio ieri. Incendi, frane e traffico hanno paralizzato la provincia di Belluno, la più bersagliata.
In mattinata la Val Canzoi, nel Comune di Cesiomaggiore, si è svegliata tra le fiamme, a causa di un fulmine che nella notte ha colpito alcuni costoni che la delimitano, facendo divampare un incendio. Si tratta di un’area che rientra nel Parco nazionale Dolomiti Bellunesi ed è difficile da raggiungere a piedi. Per questo motivo oltre ai vigili del fuoco è intervenuto l’elicottero dedicato all’Aib (anti-incendi boschivi) della Regione, supportato dai volontari Aib del Feltrino. L’incendio è stato controllato nel giro di qualche ora, ma è talmente vasto che le operazioni proseguiranno oggi. «Purtroppo — sottolinea l’assessore alla Protezione civile, Gianpaolo Bottacin — è difficile per ora quantificare la superficie coinvolta». Per fortuna nel rogo non sono rimaste coinvolte persone, nè animali o abitazioni.
Verso le 15 l’allarme si è spostato sulla parte alta della provincia montana, dove un masso di 20 metri cubi e pesante un centinaio di quintali è caduto sulla strada provinciale 24 della Valparola. Sul posto i vigili del fuoco, i carabinieri di Cortina e gli uomini di Veneto Strade. Il masso, delle dimensioni di un grosso Suv, si è staccato all’improvviso dalla montagna sovrastante a causa di una forte grandinata ed è rotolato per cinquanta metri. La strada, di solito molto trafficata a causa di turisti che si spostano in macchina o in moto, era deserta, quindi non ci sono state gravi conseguenze.
Il tratto di provinciale interessato
dal crollo è stato chiuso per alcuni minuti e poi è stato istituito il senso unico alternato fino alla rimozione del masso, non senza qualche difficoltà, da parte di Veneto Strade. Sulla carreggiata è rimasto un piccolo buco, che è stato coperto dai vigili del fuoco.
Il temporale ha girato per ore in tutta la zona che circonda Cortina, con conseguente paralisi del traffico in uscita dalla regina delle Dolomiti. Code di auto si sono create a causa della pioggia battente.
Ed è stato solo un assaggio. «E’ la prima seria crisi dell’estate 2018 — conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara — sono attesi rovesci e temporali in particolare al Centro Nord. Il marcato contrasto termico tra l’aria più fredda in discesa dal Nord Europa con quella calda e umida presente in Italia, darà luogo a fenomeni anche violenti. Il rischio è di assistere, domani, a nubifragi, grandinate e improvvise violente raffiche di vento, in particolare nel Triveneto. La perturbazione sarà accompagnata da un calo sensibile delle temperature, tra 8 e 10 gradi, rispetto ai giorni scorsi. Attenzione inoltre al vento, che soffierà anche forte, con raffiche di oltre 50-60 chilometri orari». «Il possibile verificarsi di rovesci o temporali localmente anche intensi, potrebbe creare disagi al sistema fognario e lungo la rete idrografica minore — conferma l’Arpav —. Si segnala la possibilità di frane superficiali sui versanti e di colate rapide».
E a proposito di smottamenti e crolli, sarà monitorata l’area bellunese di Borca di Cadore, dove incombe, tra le tante, la frana di Cancia, che a causa delle forti piogge potrebbe riattivarsi. Lunedì, secondo le previsioni dell’Arpav, l’allarme dovrebbe rientrare: si attende cielo sereno o poco nuvoloso, anche se le temperature dovrebbero rimanere ancora inferiori alla norma.
Bottacin Per domare le fiamme divampate da un fulmine in Val Canzoi si è alzato il nostro elicottero
Sotto controllo Monitorata Borca di Cadore, per la frana di Cancia, che le piogge potrebbero riattivare