Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Travolto e ucciso sulla Pontebbana
Villorba, la vittima era a piedi. Il sindaco: «Strada pericolosa, Anas intervenga»
VILLORBA (TREVISO) Tragico incidente mortale la notte scorsa a Villorba. Pochi minuti dopo l’una un uomo è stato travolto da un’auto mentre camminava lungo la Pontebbana. Secondo gli accertamenti Aoudate Abdelfattah, 37enne originario del Marocco ma da anni residente a Zero Branco, stava procedendo sul ciglio della strada in direzione di Spresiano quando in località Castrette è stato travolto da una Skoda Octavia condotta da un trevigiano di 44 anni.
TREVISO Si allunga la scia di incidenti mortali lungo le strade della Marca. Tra la notte di mercoledì e la sera di ieri sono due le persone che hanno perso la vita sull’asfalto della provincia Treviso: il primo tragico schianto è avvenuto lungo la Pontebbana all’altezza di Villorba, in località Castrette, il secondo in via Marconi a Mogliano Veneto.
Sono trascorsi pochi minuti dall’una. Abdelfattah Aoudate sta camminando sul ciglio di via Roma, la Strada Statale 13. Trentasette anni, Aoudate vive regolarmente sul territorio italiano e da qualche anno si è trasferito a Zero Branco. In quegli stessi minuti, su quella stessa strada, sta procedendo anche un 44enne veneto, residente a Giavera del Montello. A bordo della sua Skoda Octavia sta facendo ritorno a casa, procedendo in direzione di Conegliano. A pochi metri dal concessionario Industrial Cars, la tragedia. La Skoda Octavia travolge Aoudate scaraventandolo a terra. L’uomo al volante si ferma e allerta i soccorsi. In brevissimo tempo arrivano i medici del Suem e i carabinieri di Villorba insieme a quelli del Nucleo operativo radiomobile.
Le condizioni del 37enne appaiono gravi fin da subito ma i medici tentano una disperata corsa verso il Ca’ Foncello. Lungo il tragitto, però, Aoudate muore a causa delle ferite riportate. Sul luogo dello schianto, nel frattempo, i militari eseguono i rilievi per ricostruire la dinamica di quanto accaduto e procedono agli accertamenti del caso per poi trasmettere gli atti al pm Anna Andreatta. Tra le ipotesi al vaglio anche quella secondo la quale Aoudate possa aver tentato di attraversare la strada improvvisamente.
«Nonostante sia noto che la Pontebbana è una strada pericolosa, in questi anni Anas non ha fatto nulla» attacca il sindaco di Villorba Marco Serena, che poi invoca un intervento dell’ente: «È importante che prenda in mano la situazione, a partire dai numerosi incroci a raso». Tra i punti maggiormente critici vi è l’area compresa fra l’incrocio con la Provinciale 92 e Lancenigo, ma secondo Serena non è l’unico tratto pericoloso. «L’incrocio di Carità è un punto molto delicato — spiega — Purtroppo negli anni abbiamo registrato numerosi incidenti, molti dei quali con esiti fatali. Si tratta di una zona popolosa, come quella di Lancenigo, ed è più probabile che qualcuno cammini a bordo strada, che proceda in bici o attraversi».
Non sarebbe legata alla violenza dell’impatto ma a un malore la morte di G. S. L’uomo, 80enne, stava procedendo lungo via Marconi a Mogliano Veneto quando improvvisamente avrebbe sbandato invadendo la corsia opposta. Prima di terminare la sua corsa addosso a un lampione, l’auto ha impattato contro un mezzo che sopraggiungeva nel senso opposto, fortunatamente senza causare gravi ferite alle persone a bordo. Subito sul posto sono giunti i medici del Suem, che hanno solo potuto constatare il decesso di G. S. Le ferite riportate dall’uomo, tuttavia, da un primo esame non sarebbero state di una gravità tale da comportarne il decesso.