Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
In trasferta per spacciare all’Home: preso ai cancelli
Giovane di Frosinone tradito dai controlli della polizia. Con sé aveva 50 grammi di «fumo»
Quando gli agenti lo hanno fermato, la prima cosa che ha detto è stata: «Non ho niente». Quel ragazzo, però, ha tradito un atteggiamento nervoso. Sembrava agitato, come se volesse sbrigarsi perché nascondeva qualcosa. E, infatti, i sospetti della polizia erano fondati: nel suo zaino c’era della droga. Marijuana che aveva portato con sé per poterla vendere all’interno dell’Home Festival.
Il trentenne M.T. di Frosinone, però, al festival non è riuscito nemmeno a entrare perché gli agenti della squadra volanti lo hanno fermato prima che superasse l’ingresso nella serata che ha visto come ospiti speciali i Prodigy e che ha attirato all’ex dogana sedicimila persone. I poliziotti lo hanno bloccato nel pomeriggio, poco prima dell’apertura dei cancelli, nell’ambito dei controlli disposti dal questore di Treviso in occasione dell’intero evento che si concluderà questa sera con il concerto di Caparezza e che nei primi tre giorni ha già attirato cinquantamila persone (23 mila la prima sera e 12 mila la seconda secondo le prime stime, che non sono ancora definitive).
Il trentenne, quando ha compreso che sarebbe stato controllato, ha continuato a ripetere che non aveva niente con sé ma non è risultato credibile agli occhi dei poliziotti delle volanti, che hanno deciso di vederci chiaro. In tasca il giovane non aveva effettivamente nulla, perciò gli agenti sono passati al suo zaino, all’interno del quale hanno individuato subito un barattolo di latta. Dentro c’erano 50 grammi di marijuana. Droga che, con ogni probabilità, era destinata a essere venduta agli ospiti dell’Home Festival in cerca di sballo durante i concerti. È possibile che il trentenne fosse una sorta di pendolare dello spaccio e che abbia raggiunto il festival unicamente per vendere la droga. Tutta la marijuana è stata sequestrata insieme a 150 euro che il giovane aveva con sé, ritenuti provento della vendita di altra droga. Il pusher è stato allontanato dalla zona e accompagnato in questura dove, dopo l’identificazione, è stato denunciato. I controlli proseguiranno per tutta la durata del festival.