Morta Tiziana Prevedello, moglie di Bepi Stefanel «Mancherà il suo talento»

Aveva 64 anni. Unindustria: «Grande donna». Il ricordo di Zaia

ODERZO È scomparsa ieri mattina, per l’epilogo di una malattia rapida ed aggressiva, Tiziana Prevedello, 64 anni, moglie dell’imprenditore del casual Giuseppe Stefanel, fondatore dell’omonimo gruppo di Ponte di Piave. La donna abitava con il marito a Oderzo e lascia, oltre al coniuge, i figli Eleonora e Carlo.

Architetto e a sua volta imprenditrice, Prevedello era titolare di Iride, società opitergina di progettazione e di design di interni a cui si deve, fra l’altro, l’allestimento dei negozi Stefanel. La sua figura è tuttavia legata a doppio filo all’attività di promozione culturale svolta sia nella sua città, come presidente per molti anni della Fondazione «Oderzo Cultura», sia per il suo incarico di delegata per questo ambito di impegno negli organi di Unindustria Treviso. Sempre per il territorio trevigiano, Prevedello era delegata provinciale della fondazione «Marisa Bellisario», organizzazione nazionale che si occupa dell’incentivo di iniziative a favore della parità di genere nelle professioni ed in ogni settore della vita civile.

La sua morte, è il commento di Maria Cristina Piovesana, presidente di Unindustria Treviso e vicario di Assindustria Venetocentro «è un dolore forte per la famiglia e quanti l’hanno conosciuta ed apprezzata. Ci mancheranno la sua passione, il suo sorriso, l’ottimismo che ha caratterizzato anche la sua presenza pubblica, per le imprese, per la cultura e per dare valore alle donne con la Fondazione Bellisario. Una personalità ricca e dai molti talenti, della quale duole dover parlare al passato».

«Il ricordo che lascia in noi – si associa il presidente di Oderzo Cultura, Carlo Gaino è il frutto del suo lavoro, l’impegno e la passione con cui ha condotto ai grandi risultati e successi il polo culturale opitergino, che per questo le sarà sempre grato. Se Oderzo Cultura ha assunto un ruolo e un prestigio chiave all’interno del panorama culturale del territorio, e non solo, è soprattutto per merito suo. I consiglieri di amministrazione e di gestione la conoscevano per le sue sempre preziose sensibilità, dedizione ed eleganza con cui si è spesa a favore di un’intera comunità».

Dalla città giungono anche le parole del sindaco, Maria Scardellato, la quale evidenzia anche come Oderzo, in pochi giorni, sia stata colpita da due lutti provocati dallo stesso tipo di male. Il riferimento è alla recentissima scomparsa dell’imprenditore Massimo Tombacco, anch’egli molto presente nella vita sociale locale nel campo della promozione ambientale. «A Tiziana Prevedello – sottolinea Scardellato – si deve in particolare lo sforzo profuso per la valorizzazione del pittore Alberto Martini al quale la città ha dedicato più di una iniziativa. La sua casa sarebbe stata messa a disposizione, fra pochi giorni, di uno scrittore locale per la presentazione di un libro. È davvero un dispiacere molto grande per tutta la città».

Alla famiglia di Giuseppe Stefanel non sono mancate, ieri, le espressioni di vicinanza anche da ambienti della politica, fra le quali quella del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. «La signora Tiziana – ha detto Zaia - era una persona conosciuta per il suo impegno e l’ho vista sempre presente ai diversi eventi. In un momento così doloroso rivolgo alla famiglia le mie più sentite condoglianze». Un messaggio, infine, giunge dal deputato bellunese Dario Bond, che la ricorda come «grande donna e imprenditrice impegnata. Una figura che mancherà alla sua famiglia e all’intera provincia di Treviso».

 Piovesana Esprimeva passione, ottimismo. Un simbolo per cultura e donne

Zaia Era ben conosciuta per il suo impegno, sono addolorato

Scardellato Ha fatto tanto anche per Oderzo, la sua fine è un lutto per la città

La famiglia Stefanel Da sinistra Tiziana, Giuseppe, Eleonora e Carlo