Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Tvb, maglia 16 maledetta Spalla lussata a Uglietti come l’anno scorso Negri
TREVISO La maledizione della maglia numero 16. Era successo l’anno scorso a Matteo Negri, è capitato alla prima uscita stagionale al giovane Lorenzo Uglietti. Interpreti diversi, stesso infortunio: questione di cabala e un pizzico di sfortuna. E così, com’era successo proprio a Negri, anche Lorenzo Uglietti ha subito la lussazione all’acromion claveare con interessamento alla capsula e ai relativi legamenti della spalla destra.
È questo il responso degli esami al giocatore dopo il forte scontro subito a inizio del terzo quarto nell’amichevole contro Udine, disputata martedì a Pieve di Soligo in vista del prossimo campionato di A2. L’infortunio non necessita d’intervento chirurgico, ma verranno effettuati ulteriori esami di approfondimento per poi procedere con le terapie e la rieducazione della spalla. Lo staff medico della De’ Longhi Treviso Basket valuta in circa un mese il periodo di stop del giocatore.
Bella tegola per coach Max Menetti che ora si ritrova con il roster ridotto ai minimi termini e all’orizzonte ha il torneo di San Bonifacio domani e sabato.«È forse la brutta notizia della serata — dice coach Menetti — è un infortunio non semplice. Purtroppo ora Treviso Basket è questa, possiamo contare su giovani come Epifani e Sarto che contro Udine hanno giocato benissimo. Non dobbiamo guardare a chi non c’è, ma a chi c’è e lavorare per migliorare le cose che non sono andate bene nella gara contro Udine».
Con la partenza di Sabatini e l’infortunio di Uglietti, sommati
alle assenze di Tessitori (in Nazionale) e Lombardi (lussazione alle dita del piede) più quella del lungodegente Tomassini, le scelte per Menetti saranno ridotte al minimo. «Le assenze non le considero, io penso sempre a chi gioca e non a chi manca — conclude il coach — La partita con Udine ci ha dato buoni segnali, ma anche mostrato dove dobbiamo crescere».