Spaccio di droga Un condannato a Trento arrestato a Ponte nelle Alpi

BELLUNO Un arresto per spaccio di sostanze stupefacenti a Ponte nelle Alpi. Si tratta di Mohamed Bousatta, 30enne tunisino, fermato l’altro giorno dalla Squadra Mobile della Questura di Belluno dopo la sentenza di condanna del Tribunale di Trento avvenuta il 16 agosto scorso. Il giovane è in Italia dal 2008 ed è già stato condannato per lo stesso reato.

L’ultimo processo era iniziato nel 2014. Mohamed Bousatta ha saltato tutte le udienze e si è trasferito nel Bellunese per cambiare vita. È riuscito a farsi assumere a tempo indeterminato in un’impresa che gestisce cantieri ferroviari in tutto il Veneto. Nell’ultimo periodo lavorava soprattutto nel Padovano, ma sembra che vivesse a Ponte nelle Alpi. Intanto il processo è terminato ed è arrivata la condanna. Una volta rintracciato nel Bellunese dalla Mobile, Bousatta è stato trasferito nel carcere di Baldenich.

Sono migliorate, invece, le condizioni di M.M., il 29enne di Soramaè (frazione di Zoldo Alto) portato d’urgenza all’ospedale di Treviso «Ca’ Foncello» venerdì pomeriggio per un’emorragia cerebrale. Il giovane si trovava agli impianti di risalita di Palafavera dove lavora come operaio.

Verso le 14.15 è salito su una scala per delle sistemazioni ed è caduto facendo un volo di quasi tre metri. M. M. si trova ancora in Terapia intensiva, ma non è in pericolo di vita. La prognosi è comunque riservata.

Migliora

Il giovane operaio zoldano infortunatosi però ancora ricoverato