Un logo e riqualificazione «Così valorizzeremo l’area industriale di Pieve»

PIEVE DI SOLIGO Un concorso di idee per rendere riconoscibile e accessibile una zona produttiva a cavallo fra Pieve di Soligo e Sernaglia e che incentivi, attraverso una sorta di «marchio identitario», il senso di appartenenza degli imprenditori che nella zona già lavorano o che vorranno insediarsi. Di questo parla un bando presentato ieri nella sede di una delle aziende già presenti, la Homes, impegnata nell’arredamento di design, nel corso di un incontro in cui, oltre ai sindaci dei due centri, sono stati coinvolti la Provincia e Assindustria Venetocentro.

In senso generale si tratta di un’iniziativa, inserita in un progetto più ampio detto «Smart Oasis», che ha l’obiettivo di sperimentare un modello di piano condiviso fra istituzioni ed imprese per la riqualificazione e la rigenerazione urbana.

La zona si estende su 1,3 milioni di metri quadrati in cui operano 150 aziende che danno lavoro a 2 mila addetti. I settori prevalenti sono legnoarredo e metalmeccanica. Il bando, che scadrà il 16 novembre, prevede tra l’altro l’ideazione di un logo d’area, l’individuazione di soluzioni di marketing ambientale e criteri originali di comunicazione per facilitare la riconoscibilità delle aziende. «La nostra associazione – dice il vicepresidente di Assindustria Venetocentro - è impegnata da anni nel favorire il rapporto tra imprese e Pubblica Amministrazione per un comune obiettivo di competitività. Anche la qualità delle aree industriali e la necessità di una loro rigenerazione è tra le priorità del nostro impegno in questi anni».

Il complesso

Esteso su 1,3 milioni di metri quadri, vi operano 150 imprese con 2 mila dipendenti