Export: è una frenata Occhialeria in crisi, crescono i macchinari

BELLUNO Forse non è una débâcle, ma di certo il risultato è ben al di sotto delle aspettative. Nel complesso, però, bisogna fare alcune importanti distinzioni. Perché, sul dato delle esportazioni bellunesi del primo semestre dell’anno in corso, pesa l’andamento dell’occhialeria, già da tempo entrata in terreno negativo. Il calo dell’export bellunese è pari al 2,4% rispetto allo stesso periodo del 2017, ma su questo dato grava la diminuzione dell’eyewear, che ha fatto segnare un pesante –5,1%.

Secondo il presidente della Camera di commercio di Treviso e Belluno, Mario Pozza, ciò è accaduto «probabilmente per effetto della crisi di alcune aziende dell’occhialeria». Secondo Rudi Roffarè, segretario generale aggiunto della Cisl di Treviso e Belluno, non c’è troppo da preoccuparsi. «Quel comparto funziona così — afferma Roffarè — e lo dico per esperienza: ha un andamento ciclico, con periodi di alti e di bassi. Dopo due anni di crescita sostenuta, eccoci nella parte bassa della curva. Forse dipende da variabili internazionali, come il calo in certi settori della moda».

In ogni caso, afferma

Pozza, «se guardiamo al resto dei settori, le esportazioni bellunesi continuano a crescere bene, al ritmo del +5%, grazie soprattutto all’industria dei macchinari, arrivata a rappresentare più dell’11% dell’export bellunese». Insomma, gli altri comparti avanzano, ma dalle sorti dell’eyewear dipende una quota considerevole dell’export dolomitico. Nel dettaglio, le vendite di macchinari crescono del +7,6%, a ritmi analoghi al già buon risultato di un anno fa (+8%). Significativo anche il recupero a due cifre per i prodotti ingomma e plastica (+17,9%) e l’aumento delle vendite di metallurgia (+22,3%).

L’export tiene in Europa (-0,3%), ma arretra in area extra-Ue. In particolare, cala negli Stati Uniti (un Paese di riferimento) del 3,1%. Una nota positiva dal Regno Unito: le vendite crescono del +4,6% superando la flessione registrata nello stesso periodo del 2017 (-2,1%).

I dati Vendite all’estero in calo globale del 2,4% Ma l’eyewear giù del 5,1%