Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

De’Longhi, vittoria da Champions

Bamberg battuto a sorpresa nel torneo di Caorle. Epifani e Wayns sugli scudi

- M.V.

CAORLE Una vittoria da Champions. Sarà soltanto basket d’estate, ma la De’Longhi si toglie lo sfizio di battere il Brose Bamberg, top team tedesco e protagonis­ta della prossima Champions League. Un successo che impreziosi­sce il già ottimo precampion­ato della squadra di coach Max Menetti, la cui mano sulla nuova TVB si vede eccome: pur senza Uglietti, Tomassini e Lombardi, Treviso gioca una bella pallacanes­tro, emozionand­o i tanti tifosi arrivati a Caorle per il tradiziona­le appuntamen­to di metà settembre.

Per dovere di cronaca è giusto sottolinea­re come i tedeschi, guidati dagli ex trevigiani Nikos Zisis e Marcelo Nicola, si siano presentati a questa sfida senza Stevan Jelovac, Bryce Taylor e William McDowell-White, ma in questo momento del precampion­ato le assenze son quasi fisiologic­he. Ciò nonostante, al PalaMare si è vista davvero una bella pallacanes­tro, specialmen­te per quanto riguarda una Tvb apparsa particolar­mente in palla: i dettami tattici di Menetti iniziano a girare bene in attacco e anche in difesa l’aggressivi­tà sul perimetro rende la vita difficile agli avversari.

Oltre alla vittoria le buone notizie per lo staff tecnico trevigiano arrivano dalla prima bella prestazion­e di Maalyk Wayns: l’americano dopo aver fatto vedere nelle precedenti uscite ottime cose a livello difensivo, ieri ha mostrato tutta la forza del proprio arsenale offensivo, con un 5/8 da oltre l’arco che ha permesso a Treviso di far male alla difesa tedesca.

Il limite invece rimane ancora il lavoro sotto le plance: nemmeno il debutto inatteso di Tessitori ha infatti permesso ai biancoblù di non soffrire nella lotta a rimbalzo. Un aspetto che non è piaciuto molto a coach Menetti: per informazio­ni rivolgersi al giovane Barbante, catechizza­to a dovere in panchina alla fine del primo quarto. Da un giovane all’altro, continua invece a stupire il play Epifani, una delle piacevoli scoperte di questo precampion­ato trevigiano.

La gara, dopo l’equilibrio dei primi due quarti, si accende nella ripresa con Burnett che infila il gioco da tre punti per il primo allungo della sfida: 60-49. Il Bamberg si affida al talento dei suoi tiratori, su tutti Rice che a colpi di bombe permette ai suoi di riportarsi a contatto. Treviso soffre l’intensità difensiva dei tedeschi, ma è brava a superare il momento difficile e nel finale in volata non si spaventa: nonostante la differenza di categoria, sono infatti i trevigiani a uscirne meglio, con la tripla di Alviti per l’85-84. La maggiore freddezza ai liberi poi permette al popolo biancoblù di festeggiar­e una vittoria insperata, ma che conferma la qualità del lavoro di coach Menetti: stasera (dalle 19.15) Tvb giocherà la finale del torneo contro i russi dell’Avtodor Saratov, che ieri hanno battuto una Reyer Venezia decimata da infortuni e assenze.

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In campoUna fase del match tra De’Longhi e Bamberg: Treviso ha sofferto sotto canestro

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