Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Sentinelle per gli scoiattoli
«Lo scoiattolo a Mestre» è l’iniziativa che ha lo scopo di monitorare la presenza del roditore nell’area urbana. Da non confondere con lo scoiattolo grigio (foto sopra)
Ci lavorano ricercatori del Museo di Storia Naturale e gruppo Faunisti
Una macchia rossastra attraversa velocissima piazza Barche ma basta un attimo per metterla a fuoco. Si tratta di uno scoiattolo comune, quello che nei manuali di zoologia viene indicato come Sciurus vulgaris, una specie storicamente assente dalla pianura veneta ma nella quale oggi ci si può imbattere con una certa frequenza, anche in zone difficilmente immaginabili proprio come una frequentata piazza di Mestre. Da due mesi la presenza degli scoiattoli nella cittadina a ridosso della Laguna è monitorata da alcuni ricercatori del Museo di Storia Naturale coordinati da Mauro Bon, responsabile ricerca e divulgazione scientifica del museo, che con la collaborazione dell’associazione Faunisti Veneto e con il supporto del Comune di Venezia ha lanciato il
Chi l’ha visto
Lo scoiattolo comune, che è sempre stato assente dalla pianura veneta, è ora comparso nelle più frequentate piazze di Mestre progetto «Lo scoiattolo a Mestre». L’iniziativa ha lo scopo di monitorare la presenza del roditore nell’area urbana di Mestre ai fini della sua salvaguardia. Un po’ alla volta, nel corso dei mesi, le segnalazioni di scoiattoli da parte dei cittadini sono aumentate. Partecipare del resto è molto semplice: basta inviare le proprie osservazioni e possibilmente una fotografia dell’animale a nat.mus.ve@fmcvenezia.it, oppure inserendo gli stessi dati nella pagina dedicata al progetto presente sulla piattaforma iNaturalist. Accanto ai contributi dei privati, il museo ha sistemato in alcuni punti della città delle fototrappole, particolari fotocamere che scattano fotografie e registrano filmati al passaggio degli animali, che stanno permettendo di raccogliere ulteriori immagini degli animali e di ottenere importanti informazioni. «Il progetto nasce dall’evidenza che questa specie tipicamente montana è gradatamente scesa in pianura, percorrendo probabilmente le aste fluviali e finendo per occupare habitat che storicamente non aveva mai occupato», spiega Bon. Da Bibione a Cavallino, lo scoiattolo comune è ormai presente lungo quasi tutta la costa veneta, fatta eccezione per la Bassa Padovana e la provincia di Rovigo.
«Non abbiamo ancora a disposizione dei numeri, ma ci è già chiara la distribuzione geografica e lo sviluppo di questa invasione – spiega il responsabile del progetto –. Lo scoiattolo è avanzato da Est e Ovest e da Nord a Sud. Una vera e propria invasione che sorprende, anche se a colpire in maniera particolare gli esperti è un elemento in particolare. «È riuscito a superare le barriere ecologiche che ha incontrato, vale a dire le strade ma anche le campagne, fino ad arrivare nelle città – continua Bon –. Qui ha trovato habitat abbastanza favorevoli, alcuni più di altri naturalmente: boschi, parchi ma soprattutto i giardini delle case in cui sono presenti alberi anche secolari».
In città riesce a trovare cibo e dalle persone è accolto positivamente, ma deve anche affrontare delle difficoltà rappresentate da un suo simile: lo Sciurus Carolinensis, ossia lo scoiattolo grigio. «È una specie tipica del Nord America ma che purtroppo è stata introdotta anche nel nostro Paese – riprende l’esperto –. Rispetto allo scoiattolo comune, quello grigio ha dimensioni maggiori, è più aggressivo e anche più resistente alle malattie». Nel Regno Unito, dove ormai è molto presente anche nelle grandi città, sta lentamente portando all’estinzione lo scoiattolo autoctono. A Mestre, intanto, nei parchi e nelle zone più frequentate da questi roditori, saranno installati dei cartelli che, insieme a volantini che verranno prossimamente distribuiti, informeranno i cittadini sul progetto e sensibilizzeranno sulla presenza degli scoiattoli.
Rivali
Il pericolo è il suo «cugino» grigio, che ha dimensioni maggiori, è più aggressivo e anche più resistente. Arriva dal Nord America