Si scaglia col Suv contro l’albergo: «Fatemi entrare». Era ubriaca fradicia

Caos al Ca’ del Galletto, danni al cancello. La donna inseguita e fermata

TREVISO Ubriaca, pretendeva di entrare, in piena notte, nel parcheggio dell’hotel Ca’ del Galletto, in via Santa Bona Vecchia a Treviso. Protagonista una 40enne residente a Padova (S.F.) che, però, è finita in questura. A dare l’allarme, poco prima delle 2 di ieri notte, è stato il portiere della struttura ricettiva, terrorizzato dal comportamento della donna. La 40enne voleva entrare nonostante l’ora tarda e il cancello chiuso. E, per questo, dopo aver parcheggiato il Land Rover sul quale viaggiava davanti alla sbarra si è messa a premere il clacson. L’ha suonato ostinatamente per lunghi interminabili minuti poi, visto che nessuno le dava retta e la faceva entrare, ha innestato la marcia ed ha premuto l’acceleratore. Andando a sbattere contro il portone.

Non una sola volta: infatti ha ingranato la retromarcia e si è lanciata di nuovo in avanti. Più volte, fino a danneggiare in modo serio la struttura metallica. Quindi è scappata, sgommando e lanciandosi a folle velocità. La centrale opemo rativa, allertata dal portiere, ha subito mandato in zona una volante che ha rapidamente rintracciato la Land Rover. Il Suv stava ancora viaggiando nel quartiere di Santa Bona e per fermarla gli agenti hanno messo la loro auto di traverso sulla strada. I poliziotti si sono immediatamente accorti che la signora al volante era palesemente e pesantemente ubriaca. L’hanno quindi caricata sulla pattuglia e portata in questura dov’è stata sottoposta all’alcoltest, che ha confermato la loro impressione: la donna aveva un tasso di 3,51 grammi di alcol per litro di sangue. È stata così denunciata per guida in stato di ebbrezza e la sua auto posta sotto sequestro.

Poco fuori dal centro L’hotel Ca’ del Galletto di Treviso