Frigo, lavatrici, batterie: grotte e doline carsiche trattate come discariche

SAN PIETRO DI FELETTO Uno scenario allarmante. Potrebbe definirsi così ciò a cui ha assistito una ventina di volontari di Legambiente Vittorio Veneto, alle prese nei giorni scorsi con la bonifica di cinque grotte e doline carsiche a San Pietro di Feletto.

Sono state rinvenute bottiglie di plastica e batterie d’auto; tuttavia nella massa di rifiuti sono stati recuperati altri oggetti che nessuno penserebbe di ritrovare all’interno delle grotte, vale a dire frigoriferi, lavatrici, mobili e letti.

Alla pulizia hanno parteci- pato anche cinque associazioni speleologiche del territorio, tra cui il Gruppo San Marco. Stefano Ferrari, a capo del Gruppo, ha spiegato l’importanza di questa operazione: «È fondamentale la bonifica poiché grotte e doline sono i punti di raccolta delle acque piovane che poi, a contatto con i rifiuti, si contaminano per riemergere di nuovo in superficie fortemente inquinate». L’iniziativa fa parte di «Puliamo il buio», una manifestazione sostenuta in particolare da Legambiente, che è voluta intervenire sull’argomento tramite Nicola Tonin, membro del consiglio nazionale: «Credo che i cittadini debbano ancora capire il danno ambientale e di immagine provocato dai abbandonati» conclude Tonin.

All’opera I volontari di Legambiente