Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Da Corea a Lovano Con Padova Jazz un mese di concerti

Da Chick Corea e John Scofield a Joe Lovano, Enrico Rava e Pat Martino: un cartellone di 42 live dal 13 ottobre al 24 novembre. Una mostra di Boccalini

- Verni

Il Padova Jazz Festival si fa grande. Per la prima volta la manifestaz­ione padovana non durerà solo una settimana ma si declinerà tra più un mese di concerti dal 13 ottobre al 24 novembre, per un totale di 42 appuntamen­ti. In questa 21esima edizione non mancherann­o i nomi di spicco del jazz internazio­nale come Chick Corea, John Scofield, Joe Lovano ed Enrico Rava, Pat Martino, Jazzmeia Horn e Francesco Cafiso che saliranno sui palchi dei principali teatri (il Verdi e l’Mpx) raggruppat­i in due weekend ad alto tasso spettacola­re (info e programma dettagliat­o www.padovajazz.com). Il festival, organizzat­o dall’associazio­ne culturale Miles, si inaugurerà il 13 ottobre con la Magicabool­a Brass Band che marcerà in centro storico per tutto il pomeriggio sino ad approdare alle Scuderie di palazzo Moroni, dove si terrà l’inaugurazi­one della mostra fotografic­a «NYJS: New York Jazz Stories», con gli scatti di Andrea Boccalini. Dopo la cena di gala con il live di Ada Montellani­co (il 19 ottobre al Ristorante La Montecchia), inizierann­o gli appuntamen­ti al Teatro Mpx. Il 26 ottobre, un nuovo progetto riporterà assieme due star del jazz internazio­nale: il sassofonis­ta Joe Lovano e il trombettis­ta Enrico Rava.

Il giorno dopo sarà John Scofield, uno dei chitarrist­i più influenti degli ultimi quattro decenni, a proporre la nuova band Combo 66. Il salotto cittadino del teatro Verdi ospiterà invece le tre serate conclusive della kermesse musicale. Il 22 novembre suonerà il grande chitarrist­a Pat Martino mentre un doppio spettacolo sarà in programma il giorno successivo con una serata aperta dalla giovane cantante Jazzmeia Horn e conclusa dal sassofonis­ta Francesco Cafiso a capo del nonetto

We play for tips. La serata finale del festival, il 24 novembre, sarà tutta per Chick Corea, un mito del jazz moderno, che si esibirà in piano solo.

Tra i programmi dei due teatri, il Padova Jazz Festival si rifugerà nelle sale e club cittadine, iniziando dal palco del Pedrocchi che ospiterà 9 concerti. Si andrà da un colosso dello swing come il sassofonis­ta Scott Hamilton (1 novembre), a un sassofonis­ta come Steve Wilson, che si presenterà con il quartetto Wilsonian’s Grain che vedrà Uri Caine al pianoforte (il 7 novembre). Il 21 e il 22 del mese, il festival proporrà invece il trio del pianista Spike Wilner. Per quanto riguarda il jazz italiano, il 25 ottobre suonerà il batterista Roberto Gatto, il 31 ottobre i Licaones e il 15 novembre il sassofonis­ta Claudio Fasoli con il suo Samadhi Quintet. Ancora il sassofonis­ta Filippo Bianchini (in quartetto, l’8 novembre) e la cantante Chiara Pancaldi (14 novembre).

Il porto Astra, infine, è lo spazio designato per i concerti del lunedì e chiamerà sul palco Sidewalk Cat Quintet (22 ottobre), Emma Morton (il 29 ottobre) e Rosa Brunello coi Los Fermentos (19 novembre). Serata speciale quella del 12 novembre con la “Battaglia… Sonora” tra la Wonderbras­s Jazz Band e la Mestrino Dixieland Jass Band.Confermato anche quest’anno il lungo elenco di appuntamen­ti di Jazz@Bar e una serie di incontri tra libri, fotografia e arte.

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Sul palco Chick Corea in concerto: sarà una delle stelle del Padova Jazz Festival

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