Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Cinque Pantere Imoco, un Mondiale da stelle

Brilla l’Italia di Mazzanti. De Gennaro: un mix perfetto

- M. V.

CONEGLIANO Un’Imoco… iridata. Un’avventura per un unico sogno: diventare campioness­e del mondo. Sono ben cinque le Pantere impegnate nella rassegna in corso in Giappone: le azzurre De Gennaro, Sylla e Danesi, l’americana Kimberly Hill e la padrona di casa, il neoacquist­o Miyu Nagaoka, protagonis­ta con il suo Giappone.

Tutte giocatrici titolari e protagonis­te nelle rispettive Nazionali, che fin qui hanno conquistat­o solo vittorie (ad eccezione del Giappone sconfitto 3-2 dall’Olanda, ndr), confermand­o anche nel Mondiale la propria caratura internazio­nale. Ottimi segnali per Daniele Santarelli che pur a migliaia di chilometri di distanza, controlla le sue stelle, in attesa di averle a disposizio­ne, il più tardi possibile, in maglia gialloblù. E c’è da credere che De Gennaro e compagne faranno di tutto per provare ad arrivare il più vicino possibile al sogno mondiale, provando a centrare quella Final Six che sarebbe già un ottimo traguardo. «Abbiamo iniziato il nostro Mondiale e siamo state brave fin qui — commenta Moki dal Giappone — e siamo state brave a tenere il nostro ritmo. Ora ci attendono due scontri diretti contro Turchia e Cina, saranno due partite molto difficili e fondamenta­li per chiudere al meglio il nostro girone. Saranno due partite dure, contro la Turchia ci abbiamo giocato spesso questa estate, è una squadra che non molla mai e lo stesso dovremo fare anche noi. E poi penseremo alla Cina».

L’Italia fin qui ha mostrato la tempra della grande squadra, ma il bello arriva ora. «Siamo un bel mix di pazzia ed esperienza — chiude De Gennaro — ed è quello che ci vuole per affrontare questo Mondiale che ci auguriamo sia il più lungo possibile. Soprattutt­o stiamo bene e penso che questo sia l’aspetto più importante». Per il momento sul cammino azzurro non ci sono incroci con il Giappone di Nagaoka e gli Usa di Hill e delle ex Lloyd, Adams e Robinson. Nomi che da soli spiegano quanto talento ci sia stato e ci sarà nell’Imoco tricolore. Ma l’Italia potrà fare affidament­o sulla guida di un grande ex: quel Davide Mazzanti, oggi ct della Nazionale azzurra, che dopo aver portato Conegliano alla vittoria del primo storico scudetto e al secondo posto in Europa, proverà l’impresa con l’Italia. «Abbiamo chiuso un ciclo di partite molto importanti per la classifica — spiega Mazzanti — soprattutt­o consideran­do la formula del torneo che prevede di portarsi alla seconda fase vittorie e punti del primo girone. Ora ci aspettano sfide fondamenta­li per entrare tra le prime sei al mondo, Turchia e Cina si giocherann­o con noi l’accesso alla terza fase. Dopo mesi di attesa c’è tanta voglia di giocare queste partite. Per quanto riguarda la Cina in questo Mondiale può contare su tutti i propri effettivi, rispetto alla nostra vittoria nella Volleyball Nations League. A loro penseremo dopo la Turchia, è una squadra che accende l’Italia in maniera speciale».

L’appuntamen­to con le azzurre del volley è all’alba (6.40 con diretta Raisport) contro la Turchia, e domani a pranzo (ore 12.20) contro la Cina della potente Zu.

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 ?? (Foto Fivb) ?? Protagonis­te Sopra, un salvataggi­o di De Gennaro e, a destra, Danesi. A sinistra, la giapponese Nagaoka
(Foto Fivb) Protagonis­te Sopra, un salvataggi­o di De Gennaro e, a destra, Danesi. A sinistra, la giapponese Nagaoka
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