Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Travolge un pensionato sulle strisce «Ero accecato dal sole, non l’ho visto»
L’investimento a Conegliano. L’anziano, un ex operaio di Susegana, è morto in ospedale
CONEGLIANO Abbagliato dal sole, non vede un pedone e lo travolge. L’uomo investito, Armando Paolo Sossai, 63 anni, di Susegana, è morto poco dopo il ricovero al Ca’ Foncello. L’incidente si è verificato intorno alle 8.25 di ieri, lungo via Ortigara, quartiere di Parè a Conegliano.
Sossai, che era appena stato a fare acquisti in una vicina macelleria, stava attraversando la strada sulle strisce pedonali. Proprio in quel momento, però, da Pieve di Soligo, è arrivato R.T., 45enne pievigino, al volante di una Volkswagen Golf. L’auto, che dai primi rilievi sarebbe risultata procedere a velocità regolare, non ha dato la precedenza al pedone e lo ha travolto. Nessun segno di frenata da parte dell’automobilista che, poco dopo, agli agenti della polizia locale di Conegliano, avrebbe detto: «Ero abbagliato dal sole, non l’ho visto».
Nell’impatto con l’auto, il 63enne è stato sbalzato sull’asfalto a vari metri di distanza, riportando lesioni gravissime. La richiesta di aiuto al Suem 118 è stata immediata e, sul posto, in pochi minuti sono arrivate ambulanza e automedica mentre da Treviso è stato fatto decollare l’elicottero. Le condizioni di Sossai sono apparse subito disperate, i medici hanno subito iniziato le manovre di rianimazione, andate avanti per oltre venti minuti. Quando sono riusciti a stabilizzarne le condizioni, vista la gravità, i medici ne hanno disposto il trasferimento in eliambulanza all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Purtroppo, le lesioni riportate nell’incidente erano troppo gravi e il 63enne è deceduto un’ora dopo il ricovero. La dinamica dell’incidente è al vaglio degli agenti, guidati dal comandante Claudio Mallamace. Come da prassi, il conducente è stato sottoposto all’alcoltest, che ha dato esito negativo. Sulla morte di Sossai, il sostituto procuratore Gabriella Cama ha aperto un fascicolo per omicidio stradale.
Armando Paolo Sossai, operaio in pensione, era molto conosciuto in paese. La moglie Franca Martini, con la quale viveva in via Barriera, è catechista, i figli Paolo e Marco sono molto attivi in parrocchia e nella manifestazione del «Maggio Suseganese». Mentre la figlia Lisa era stata consigliere comunale nella lista del sindaco Vincenza Scarpa nel precedente mandato. Ed è proprio il primo cittadino a esprimere il cordoglio del paese: «Siamo ancora tutti sconcertati. Armando era gentile e disponibile come i suoi familiari, tutti attivi nel volontariato e nel sociale. La sua scomparsa è difficile da accettare per l’intera comunità».
L’esame Negativo l’alcol test sull’automobilista