«Oltre le vette» Inaugurazione con folla e ospiti Nudi da applausi

BELLUNO Folla ieri all’inaugurazione (nella foto Zanfron) della 22esima edizione di «Oltre le vette– Metafore, uomini, luoghi della montagna», la rassegna del Comune di Belluno che si è conquistata un posto di rilievo nel panorama culturale nazionale sulle «Terre alte». Tanti gli ospiti, a fare gli onori di casa l’assessore comunale alla Cultura, Marco Perale, insieme a Flavio Faoro, coordinatore artistico e Valeria Benni, direttrice organizzativa di «Oltre le vette». Curiosità per l’allestimento di «Visioni tra le rocce–Georges-Luis Arlaud e Marcel Meys. Studi di nudo femminile» a Palazzo Fulcis, mostra in collaborazione col Museo nazionale della Montagna «Duca degli Abruzzi» e il Cai (Club alpino italiano) di Torino. Si tratta di una significativa selezione delle opere dei due fotografi francesi noti per la produzione di nudi femminili «en plein air» negli anni Veneti-Trenta. A descriverla la direttrice del Museo torinese, Daniela Berta: «Nell’800 gran parte dei fotografi, soprattutto francesi, si dedicavano al nudo femminile, ma lo facevano nel segreto dei loro studi, il genere era scandaloso. A partire dagli Anni ‘80 dell’800 il nudo inizia ad uscire dallo studio, all’inizio del ‘900 arriva perfino in montagna. Ecco che Georges-Luis Arlaud e Marcel Meys ci regalano questi scatti».

Il programma di oggi prevede alle 17 in piazza Santo Stefano la vernice della mostra «Constructive Alps», alle 18 in sala «Bianchi» in viale Fantuzzi la presentazione del libro «Radici liquide» sui danni dalle centraline idroelettriche e alle 21 al Teatro Comunale lo spettacolo «BiketheHistory», racconto per immagini del viaggio in bici di Alessandro De Bertolini dagli Usa fino all’Alaska. Domenica, tra l’altro, spettacolo con Lucia Osellieri di cantastorie e burattini per bambini. Appuntamento alle 15 alla «Palchina» Loris Tormen, giardino di via Sottocastello, ingresso libero. Eventuali offerte per l’iniziativa «Oltre le Vette Spirit». Info: www.oltrelevette.it.