Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Parkarità», lo skatepark per aggregare i ragazzi
Villorba, inaugurata la prima struttura simile attorno al capoluogo. Il sindaco: «Un orgoglio»
VILLORBA Skatepark «Parkarità». Gioca sul dialetto il nome dato alla pista da skateboard inaugurata ieri a Carità di Villorba, la prima nei dintorni di Treviso. Sì, perché in provincia esistono solamente altri due skatepark, a Montebelluna e a Castelfranco, lontani dal capoluogo.
Il Parkarità, situato a fianco del municipio di Villorba, avrà dunque un ruolo di aggregatore sociale per tutti i ragazzi del centro storico o dei quartieri di Treviso che vogliono cimentarsi con lo skate.Il progetto, nato da una proposta della Cooperativa sociale trevigiana «La Esse», la quale ha in gestione il Progetto Giovani Villorba, ha usufruito di un finanziamento comunale di circa 30 mila euro, per l’installazione delle diverse rampe della nuova pista da skateboard.
Quello che era fino a ieri un campo da tennis in disuso è ora uno skatepark «tirato a lucido» e costituito dalle piattaforme necessarie agli «skater provetti»: una piramide, una funbox, un quarter, un bank e un rail a disposizione per i ragazzi e le loro evoluzioni con le tavole da skate.
Enrico Gava e Elisa Zanet, a capo della Cooperativa La Esse, sono entusiasti :«Ora i giovani di Treviso possono venire qui e ritrovarsi tutti insieme a fare ciò che amano. Ma proseguono - ci teniamo a ringraziare particolarmente il Comune di Villorba per lo spazio che ci ha lasciato».
Lo skatepark sarà infatti autogestito dal Progetto Giovani e dai ragazzi che andranno a «skateare». Il sindaco Marco Serena interviene a tal proposito: «Siamo orgogliosi di essere uno dei pochi Comuni trevigiani a donare, a un’utenza prettamente giovanile, uno spazio di questo tipo, tuttavia faremo dei controlli settimanali, sperando di trovare l’ambiente sempre rispettato».
All’inaugurazione si è tenuto poi uno skate contest di carattere amichevole, che ha visto partecipare una cinquantina di ragazzi dai 16 ai trent’anni. Per l’occasione era presente anche Fabio Montagner, ragazzo di Castelfranco ed ex campione italiano di skateboard, oltre a diversi skater provenienti dal Friuli e da altre città venete. Da evidenziare che lo skatepark Parkarità è destinato ad uso puramente ricreativo, e non diverrà un’arena adibita a gare agonistiche. Perché, come spiega Gava, «non vogliamo ospitare competizioni professionistiche, altrimenti lo scopo di aggregazione sociale del luogo verrebbe a perdersi».