Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Mezza di Treviso» con la nuova 10 km In tremila allo start
TREVISO Ventinove nazioni, 3300 runners e il debutto della 10 Km. È tutto pronto per lo spettacolo della «Mezza di Treviso» al via questa mattina alle 10 da viale Bartolomeo d’Alviano, ai piedi delle mura cittadine. Numeri da sogno per la quinta edizione dell’evento ideato dall’ex campione azzurro Salvatore Bettiol: 2.520 i runners che gareggeranno nella mezza maratona, 1.635 saranno gli uomini, 885 le donne. Con il 35% di rappresentanti del «gentil sesso», la Mezza di Treviso si conferma così una delle gare più rosa d’Italia. Sotto il profilo tecnico, dopo la vittoria di Pietro Riva nel 2017, sarà ancora una volta una mezza maratona destinata a parlare italiano. Tra i favoriti, Fabrizio Pradetto, reduce dalla vittoria nella dieci miglia di Bibione, Stefano Ghenda, già quarto l’anno scorso e il siepista Luca Solone. In campo femminile, da seguire la romagnola Beatrice Boccalini, sesta a Udine tre settimane fa, la giovane Francesca Tonin e l’emergente Giulia Montagnin, trevigiana trapiantata a Saluzzo, dove guida la locale Tenenza della Guardia di Finanza. Tra gli iscritti alla mezza maratona anche il sindaco di Treviso, Mario Conte, e il presidente del Comitato provinciale della Fidal, Oddone Tubia. Correranno inoltre Beatrice Scarpini, judoka trevigiana di buon livello e il pordenonese Rudi Trost, papà di Alessia, fuoriclasse del salto in alto. La grande novità dell’edizione 2018 è la «10k», una corsa aperta a tutti, sulla classica distanza dei diecimila metri, che scatterà alle 9.40 e vedrà ai nastri di partenza l’ex sindaco di Treviso, Giovanni Manildo, il comandante della Compagnia dei carabinieri, Stefano Mazzanti, e il manager Federico Zoppas. Il tutto in un percorso da cartolina che attraverserà i luoghi magici della città: da piazza dei Signori a Calmaggiore, un percorso sull’acqua e tra le bellezze di Treviso che renderà la «Mezza Maratona» ancora più affascinante.