Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Nidaba, birre dal mondo a braccetto con il salmone
Chissà quante volte Nidaba, la dea sumera dell’agricoltura, dopo aver puntato il suo sguardo in quel di Montebelluna, osservando il locale a lei dedicato, fondato negli anni ’80 da Andrea e Daniela De Bortoli (via Argine 15, tel. 0423/609937), avrà sorriso orgogliosa e soddisfatta. Questo autentico paradiso della birra (22 spine, 3 handpump, per la Michelin – cito testualmente – «forse la migliore selezione di birre in Italia») può offrire indimenticabili percorsi di degustazione tra artigianali, trappiste, weizen, stout e quant’altro ma anche presentare all’appassionato 50 tipologie di gin, 30 di whisky e bourbon, 10 di rum. La scelta gastronomica è inferiore nei numeri ma non nella qualità. I fritti, tutti realizzati con panature diverse, sono di gran classe: si va dalle Patate fritte con buccia (così buone le ho mangiate solo in Belgio), alle Carozzine, ravioli fritti ripieni di mozzarella e acciuga, le Certosine, crocchette fondenti con cacio e pepe, le Meatballs, mix di crocchette al prosciutto e bacon. A disposizione vi sono anche salsine biologiche della Cereal Terra. Se poi si va ai sandwich e agli hamburger, tutti preparati con il pane di Renato Bosco, c’è da godere. Tra i primi menziono il Norvegian, con salmone affumicato in casa, mozzarella fior di latte, spinacino fresco, panna acida, salsa al sesamo e limone e la Culaccia, con la culaccia del salumificio Rossi, burrata e castraure sott’olio. Tra i secondi medaglia d’oro a pari merito al Nidaburger 2.0 con 150 grammi di carne Limousine dei Damini, formaggio, pancetta, pomodoro, insalata e salsa tartara fatta in casa e al Rossini Nidaburger, stessa carne ma con scaloppa di foie gras, cipolla stufata al Porto, maionese bio al tartufo. Per i dolci si va dalla crema catalana al golosissimo Dulcey, tortina al caramello, salsa di lamponi. Prezzi corretti, carino anche il locale.