Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Ustionati dal metallo incandescente Fuori pericolo i due operai della fonderia
Sono fuori pericolo gli operai ustionati martedì sera mentre lavoravano all’interno della Fonderia Corrà di Montebelluna. G.S. di 59 anni e V.Z. di 57 sono tuttora ricoverati all’ospedale San Valentino, dove i medici stanno curando le ustioni al torace e al volto riportate nell’incidente. L’incidente si è verificato poco dopo le 19.30 nello stabilimento di via Col Piccole. A provocarlo, secondo i primi accertamenti, sarebbe stato il guasto a una sabbiatrice, un macchinario lungo una quindicina di metri impiegato nella lavorazione dei metalli. Improvvisamente, probabilmente per un problema meccanico, si è inceppato il nastro trasportatore della sabbiatrice, sul quale era caricato materiale ad altissima temperatura proveniente dalla fusione dei metalli. Ne è scaturita una specie di esplosione, dalla quale si sono sprigionate alcune fiammate. Il materiale fuso, incandescente, è stato schizzato addosso ai due operai. Subito soccorsi dai sanitari del Suem 118 dopo l’allarme lanciato dai colleghi, fortunatamente non hanno riportato ustioni molto gravi. La dinamica dell’incidente è al vaglio degli ispettori dello Spisal, che ieri sono tornati nell’azienda per continuare i rilievi e verificare il rispetto delle misure di sicurezza.