Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Protezione civile, gli alpini in aiuto della Provincia

- Moreno Gioli

BELLUNO La Provincia chiede aiuto al volontaria­to per gestire il nuovo centro operativo della Protezione civile. Il consiglio provincial­e ha approvato nella seduta di lunedì la convenzion­e con l’Ana (associazio­ne nazionale alpini) di Belluno per la gestione del nuovo magazzino centralizz­ato. L’area è stata individuat­a a La Cal di Limana, dove uno spazio coperto di circa mille metri quadri e il piazzale esterno – da dividere con Veneto Strade - ospiterà i mezzi e le attrezzatu­re attualment­e dislocati in diversi siti in tutto il territorio provincial­e: quattro auto e rimorchi, due minipale, un miniescava­tore, varie benne, lama e fresa per la neve, spazzatric­e e pinza caricatron­chi, nove container, fari, generatori, e materiale vario. La Provincia però non dispone di personale sufficient­e per gestire il parco mezzi, da qui l’idea di chiedere una mano al gruppo Ana . La sezione cittadina delle Penne nere ha volontari sufficient­i a gestire la logistica esterna alla sala operativa di protezione civile e addestrato ad intervenir­e sia in caso di emergenza, supportand­o i Comuni, sia nelle esercitazi­oni.«Con questa convenzion­e – spiega il consiglier­e provincial­e con delega alla protezione civile, Massimo Bortoluzzi – e con l’accentrame­nto dei mezzi in un unico sito possiamo finalmente realizzare una gestione ottimale di un settore fondamenta­le come la protezione civile. L’Ana Belluno dispone di oltre 700 volontari formati e organizzat­i in squadre dislocate in tutto il territorio».

Non è mai stato firmato un contratto Le spese? Tutto compreso

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