Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Leoni, caccia al bis con l’Agen «Imporre il gioco e ritmi alti»
Challenge, Benetton sul campo francese. Gori: competitivi ovunque
TREVISO Un ricco turnover per espugnare Agen. Secondo appuntamento in Challenge Cup per il Benetton, che dopo la bella vittoria con bonus su Grenoble vola in terra francese per provare a bissare la vittoria di sette giorni fa.
Questa sera (kick off ore 19,30, nessuna copertura televisiva) i Leoni di Kieran Crowley sono attesi da una partita che potrebbe rappresentare già un importante bivio verso la qualificazione: in caso di successo, infatti, oltre al primo posto, il Benetton metterebbe 9 o 10 punti di gap sulle inseguitrici, un bottino molto importante per sperare nel passaggio al secondo turno di Challenge. «Per noi questo è un momento molto importante — spiega il mediano di mischia, Edoardo Gori — c’è grande voglia di fare e di crescere da parte di tutti e penso che si veda dalle prestazioni che facciamo in campo. Il gruppo è omogeneo, ed è nata una bella famiglia».Coach Crowley cambia dieci quindicesimi della formazione iniziale rispetto a quella scesa in campo lo scorso sabato. Il XV scelto vedrà ad estremo Sperandio, coadiuvato dalle ali Tavuyara e Ioane. La coppia dei centri sarà composta da Zanon e Morisi. Mediana confermata ed occupata da Allan e Duvenage.Il pacchetto di mischia vedrà una prima linea composta dai piloni Traore e Pasquali con Bigi a tallonare. In seconda linea giocherà Fuser affiancato da Herbst. In terza infine ci saranno l’esordiente Pettinelli, Steyn con capitan Barbini a chiudere il pack.
«Sarà una partita dura, le squadre francesi in casa giocano gare molto fisiche e toste, e sicuramente non vorranno fare brutta figura davanti al loro pubblico. Noi invece scenderemo in campo con lo spirito di chi vuole imporre il proprio gioco, di tenere un ritmo molto alto e di provare a metterli in difficoltà fin dal primo minuto. Quindi penso che sarà anche una bella partita da vedere». E in effetti, nelle ultime prestazioni, il Benetton ha unito ai successi anche larghi sprazzi di bel gioco che hanno confermato la crescita del gruppo, ma anche una componente quasi innovativa. «In campo ci divertiamo davvero tanto e penso che questo ci permetta di esprimerci al meglio — continua Gori — la squadra sta crescendo e anche il fatto di avere molta competitività all’interno di ogni ruolo ci stimola a dare il massimo in ogni allenamento». Al rientro dalla trasferta di Agen partiranno i nazionali che saranno impegnati nei Test match autunnali e che restringeranno al minimo le scelte di Crowley: ma sarà l’occasione per vedere la qualità del roster trevigiano anche senza tante delle sue stelle. Sono 19 i Leoni convocati da Conor O’Shea con il ritorno di Marco Lazzaroni dopo l’esperienza con l’Italseven ai Grand prix series targati Rugby Europe.
Tra l’altro torna in maglia azzurra anche Luca Sperandio, autore di tre mete contro l’Edinburgh nella partita che due settimane orsono l’ha visto protagonista conquistando anche il titolo di man of the match. Un motivo di orgoglio in più per i Leoni.
Il mediano
Per noi questo è un momento importante: c’è tanta voglia di fare e di crescere