Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Azienda Zero, Zaia nomina Simionato Dg
VENEZIA Il governatore Luca Zaia ha formalizzato ieri la nomina di Patrizia Simionato (in foto), attuale direttore generale dell’Istituto Oncologico Veneto (lo Iov), alla guida dell’Azienda Zero, la «holding» delle Usl nata nel 2017 dopo con l’entrata in vigore della riforma della sanità veneta. Zaia ha quindi nominato direttore generale dello Iov l’attuale dg dell’Usl 7 Pedemontana Giorgio Roberti e commissario dell’Usl 7 Bortolo Simoni (oggi è direttore sanitario), fino a quando non sarà stato completato il concorso per la nomina del successore di Roberti (entrambi mantengono il contratto dei direttori generali, che avrà scadenza il 31 dicembre 2020). Le nomine hanno decorrenza dal primo novembre. «I tre manager – commenta Zaia - sono da tempo al lavoro nell’ambito del sistema sanitario regionale e garantiscono esperienza, capacità professionali e conoscenza approfondita del settore». Simionato, manager vicina al segretario generale della Sanità Domenico Mantoan, ha sbaragliato la concorrenza di altri 14 concorrenti, tutti di assoluto livello. La poltrona più alta dell’Azienda Zero, infatti, era ambita da molti: nato nel gennaio 2017, l’ente era stato retto finora da commissari straordinari, (dapprima Mauro Bonin poi Claudio Costa); gestisce 9 miliardi annui di spesa corrente, conta oltre duecento dipendenti ed accentra su di sé quasi tutte le funzioni extra sanitarie, dalle gare d’appalto alle assicurazioni, dai contenziosi ai concorsi. È nato con l’obiettivo dichiarato di azzerare gli sprechi e le sacche di inefficienza attraverso la riduzione dei centri di spesa. La scelta di Zaia arriva la termine di un percorso lungo e travagliato: il bando era infatti stato chiuso il 2 giugno e una commissione di tre esperti (un delegato dell’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, la professoressa Chiara Cacciavillani nominata dall’Università di Padova e Maurizio Gasparin, dirigente del personale per la Regione) aveva selezionato tra gli aspiranti in corsa una rosa di 3/5 nomi, presentati il 20 luglio al governatore. «Dopo mesi di stallo finalmente Zaia si è deciso a nominare il direttore generale dell’Azienda Zero - dicono i consiglieri del Pd -. Parliamo dell’unica azienda sanitaria del Veneto in cui cresce il personale, visto che negli ospedali siamo ormai al tracollo».