Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Le foto di guerra scattate dai soldati
È stata inaugurata ieri e sarà visitabile fino all’8 novembre nel centro culturale Fabrizio De André di Marcon, Venezia, la mostra «Immagini e scritture di guerra soldati di Marcon e Gaggio 1915- 1918» che rientra nelle iniziative del Centenario della Grande Guerra. La mostra si declina in un centinaio di fotografie di guerra scattate da tre soldati marconesi. I tre erano Tito Fabris, figlio del segretario comunale, Vittorio Zanardo e Giulio Chinellato, figli di contadini. Tra le immagini del sottotenente Fabris, spicca la foto di Sandro Pertini, suo commilitone, con tanto di dedica. Una parte della mostra è dedicata alla corrispondenza di guerra di Marco Zambon di Gaggio in cui risaltano i pensieri che un contadino riservava al suo lavoro e alla sua famiglia.
mondo del lavoro è quasi matematico: «Stiamo parlando del 100% nella ristorazione e di oltre l’80 nella meccatronica», ha puntualizzato l’amministratore delegato di Enaip Veneto, Giorgio Sbrissa. Che ha lanciato la prossima sfida: creare, a Longarone, la Scuola Europea del Gelato. «Abbiamo il dovere di valorizzare la nostra artigianalità, le nostre eccellenze», ha dichiarato Sbrissa, trovando il sostegno di Longarone Fiere.
Il taglio del nastro è stato una festa, un viaggio nel tempo alimentato dalle testimonianze di chi, da quella scuola, ha costruito un’azienda, una carriera. Una vita. Andrea Citron, presidente delle Acli del Veneto (che diede vita al primo nucleo dell’istituto), ha sottolineato un elemento chiave: «Dobbiamo