Violenze sulla moglie e la compagna Uno patteggia, l’altro rischia condanna

BELLUNO Continuano i casi di violenze in provincia. L.C., 31enne di Feltre, h patteggiato un anno e otto mesi di reclusione (pena sospesa) per maltrattamenti, lesioni personali aggravate e stalking alla sua ex. L’incubo è cominciato nel 2012 quando lui, in un attacco d’ira, aveva tirato un pugno alla pancia della fidanzata incinta. Le violenze erano poi continuate per cinque anni.

Nell’estate del 2014, durante un viaggio al mare, l’aveva colpita con pugni, calci e schiaffi, sbattendole la testa contro l’armadio. In un viaggio all’estero l’aveva minacciata puntandole alla gola un ferro della tenda, poi un coltello. I maltrattamenti non si sono fermati con la fine della relazione nel 2017.

L’uomo ha cercato di buttarla fuori dall’auto in corsa e l’ha picchiata tanto da mandarla all’ospedale. Il risarcimento sarà stabilito in sede civile.

Storia simile a Lamon. Il Pm ha chiesto un anno e dieci mesi di reclusione per un 40enne accusato di aver molestato dal 2010 al 2017 l’ex compagna 33enne con offese, maltrattamenti e minacce anche davanti alla figlia di 7 anni. Una volta l’avrebbe immobilizzata a terra cercando di strozzarla. In un’altra le avrebbe premuto sul viso il bordo tagliente di una scatola di latta. Numerosi gli scatti d’ira in cui l’uomo distruggeva oggetti personali dell’ex e arredi di casa. La parte civile ha chiesto un risarcimento da 50.000 euro.

A Feltre e Lamon In entrambi i casi una lunga serie di maltratta menti subiti