Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Migranti e musulmani? Sono tantissimi» Dal sondaggio visione alterata degli studenti
BELLUNO Ieri, per la Giornata nazionale del dialogo cristiano-islamico, al Centro «Papa Luciani» di Santa Giustina oltre 200 ragazzi delle classi della quarta e quinta superiore si sono confrontati con paure e pregiudizi reciproci sul mondo islamico e cristiano.
Lo spunto dalle relazioni di Paolo Frizzi, professore all’università Sophia di Loppiano (Firenze) e Hamid Zariate, medico di base e imam a Valle San Nicolao (Biella).
«Si è partiti da un questionario — ha spiegato il coordinatore, il professor Franco Chemello — Abbiamo notato che la percezione sulla presenza degli stranieri in Italia è falsata. Per il 33% dei ragazzi si parla del 28% sulla popolazione globale, mentre siamo all’8%. Per il 15%dei ragazzi sale al 38%. Anche la percentuatraliccio sulla stima dei musulmani è soprastimata. L’11% dei ragazzi parla del 46% sui residenti, ma siamo sul 30% nella realtà».
Gli studenti, poi, pensano che la maggior parte degli stranieri in Italia arrivi dall’Africa, ma i più arrivano da Albania, Romania, Ucraina e Marocco. Molte domande sulla condizione della donna, sull’infibulazione (che non è una pratica religiosa), sull’
Isis.
Sempre ieri inaugurata la mostra della Figc (Federcalcio) a Palazzo Crepadona sui 120 anni della Nazionale azzurra. Fino al 1° novembre si potranno vedere le quattro Coppe del Mondo vinte, la Coppa Europa, le maglie degli idoli di generazioni di tifosi, da Facchetti a Buffon, passando per Paolo Rossi e Franco Baresi, scarpini e gagliardetti. Esposizione visitabile oggi dalle 10 alle 19, lunedì, martedì e mercoledì dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30. Giovedì dalle ore 10 alle 19.