Prostituzione, giro di vite sul Terraglio

Blitz dei carabinieri: multati due clienti (600 euro) ed espulse sei ragazze

PREGANZIOL Loro erano come tutte le notti lungo la strada, pronte a vendersi ai clienti che non mancano mai. Ma a mettere fine, temporaneamente, al mercato del sesso lungo il Terraglio e la Pontebbana, nella notte tra sabato e domenica, sono arrivati i carabinieri con una retata antiprostituzione come non si vedeva da tempo. L’operazione si è conclusa con sei prostitute avviate all’espulsione perché irregolari e due clienti multati per aver violato le ordinanze comunali.

I carabinieri della compagnia di Treviso, guidati dal maggiore Stefano Mazzanti, sono entrati in azione nella tarda serata, passando al setaccio la Statale 13, da Mogliano Veneto a Spresiano passando per Preganziol e Villorba. Quindi in tutti i tratti dove, da sempre, persiste il fenomeno della prostituzione che neppure le ordinanze dei sindaci e le multe pesanti sono mai riuscite a far scomparire.

I militari hanno prelevato e accompagnato in caserma dieci donne per sottoporle all’identificazione. Tutte erano straniere, giovani e giovanissime. Sei di loro, tre albanesi e tre moldave, sono risultate sprovviste di regolari documenti di soggiorno e per questo, come prevede la Legge Bossi-Fini, per loro sono state avviate le pratiche di espulsione con l’intimazione a lasciare il territorio nazionale.

Non dovessero ottemperare saranno quindi accompagnate alla frontiera ed espulse. Nel mirino dei carabinieri sono finiti anche due clienti, beccati a Mogliano Veneto e Preganziol, mentre contrattavano una prestazione a bordo strada, per i quali è scattata una sanzione di 600 euro ciascuno. In totale, nel corso della nottata, sono state identificate 50 persone di cui 30 con precedenti di polizia. Si tratta solo della prima di varie operazioni, già programmate dal comando provinciale dell’Arma per le prossime settimane, per contrastare il fenomeno.