Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Aldino, parte da Verona il risiko della pasta dell’australiana Clemens
TREVISO Ci sarà anche un’offerta australiana per Pasta Zara? La risposta, dopo i rumors, arriverà probabilmente oggi, nell’incontro a Treviso fra i sindacati e i vertici dell’azienda alimentare di Riese Pio X che deve presentare entro il 7 dicembre al Tribunale un piano per uscire dal concordato in bianco chiesto in primavera di fronte ad oltre 200 milioni di euro di debiti.
Ma intanto i rumors di un interesse per Pasta Zara accendono all’improvviso i riflettori sulle mosse silenziose già messe a segno in Italia dagli australiani. Attraverso Aldino srl, la holding degli australiani della Clemens Products di Adelaide, proprietaria del marchio «San Remo», fondato 80 anni fa dall’emigrante italiano Luigi Crotti. I cui discendenti Maurice Aldo e David, 70 e 62 anni, siedono nel cda di Aldino, sede a Casaleone, nel Veronese, dove si trova il pastificio Fazion già entrato da cinque anni nel portafoglio con una sessantina di lavoratori. Fazion ha messo a segno lo scorso ann0 28,5 milioni di ricavi, con un utile netto di 1,5. E a Fazion Aldino ha aggiunto in Italia il pastificio Mennucci di Lucca, con 130 dipendenti.
Due asset che sta riordinando, proprio in questi giorni, vista la comunicazione inviata ai sindacati di procedere ad un’integrazione fra Fazion e Mennucci. Due realtà certo ben lontane dalla dimensione di Zara. Ma gli esperti del settore sanno che la casa madre australiana ha le spalle sufficientemente ampie per sopportare un’eventuale discesa in campo su Zara, che farebbe fare in un colpo un gigantesco salto ad Aldino.