Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Anche a Verona una manifestazione per il «Sì»
VERONA L’idea è di replicare l’impresa della sette «madamin», le signore della Torino bene, che sabato hanno portato in piazza Castello quarantamila persone per dire «sì Tav». Germano Zanini, imprenditore veronese che si candidò per «Scelta Civica» di Monti, sul suo profilo Facebook posta: «Sabato 15 dicembre tutti in piazza per le infrastrutture e il lavoro. Sta nascendo il comitato organizzatore della grande manifestazione di Verona, un evento apolitico che unisce mondo del lavoro, cittadini e società civile. Tutti insieme per la Tav, le infrastrutture e il lavoro!».
L’iniziativa è ancora sulla carta. «A fine settimana presenteremo il comitato organizzatore — spiega Zanini — ma ho già ricevuto l’adesione di molte imprese. Devo prendere contatti con l’amministrazione comunale per avere lo spazio idoneo, che potrebbe essere piazza Bra, mercatini di Natale permettendo». Le alternative sono piazza San Zeno o piazzale stazione. «Aspettiamo 5mila-7mila persone — continua il promotore — il messaggio che vogliamo veicolare è che il no alle infrastrutture è un grave danno per il territorio e lo sviluppo. Danneggia l’economia. E non mi riferisco solo all’alta velocità, che può essere un esempio, ma penso anche alla Pedemontana e a tutto ciò che può far ripartire e progredire la crescita di un territorio. Gli amici di Torino hanno aperto la strada, ora vorremmo dare il nostro contributo, coinvolgendo associazioni di categoria e non solo di tutto il Veneto, oltre ai sindacati».