Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Pantere, tocca a Bergamo al Palaverde
L’Imoco recupera la partita «saltata» per la Supercoppa. Santarelli: niente cali di tensione
TREVISO Nemmeno il tempo di concludere i festeggiamenti in seguito alla vittoria della Supercoppa italiana di sabato scorso, che le Pantere di Conegliano devono subito ritornare in campo.
Stasera, infatti, a soli tre giorni dal successo contro Novara, le ragazze di coach Santarelli tornano a calcare il parquet del Palaverde di Villorba per affrontare la Zanetti Bergamo, nel quinto turno infrasettimanale di serie A. Una partita importante se si considera che tra il turno di riposo di inizio stagione e l’impegno in Supercoppa di sabato, l’Imoco ha una partita in meno rispetto alle avversarie ed è perciò costretta a rincorrere il duo di testa a punteggio pieno composto da Novara e Busto Arsizio. Tre punti da non farsi sfuggire quindi, come ricorda Santarelli. «Non dobbiamo pensare più al grande risultato di sabato in Supercoppa, tuttavia serve la concentrazione massima per la sfida di domani (stasera per chi legge, ndr). Non sarà una partita facile, anzi, non facciamoci ingannare dalla classifica di Bergamo». Già, perché la squadra bergamasca ha solo rimediato sconfitte dall’inizio della stagione e vorrà smuovere lo zero dal tabellino vittorie. La Zanetti di coach Matteo Bertini giocherà quindi col coltello tra i denti, come rimarca il coach di Conegliano. «Una Bergamo che arriva agguerrita, vengono da un inizio difficile quindi saranno desiderose di riscatto, ma nel contempo non avendo nulla da perdere potranno esprimersi senza grandi pressioni e saranno pericolose».
Nelle fila bergamasche militano giocatrici da non sottovalutare, tra cui la palleggiatrice della nazionale italiana Carlotta Cambi e la schiacciatrice Usa Megan Courtney. Perciò guardia alta per le ragazze Imoco, che stasera affrontano la prima gara di quello che si appresta ad essere un lungo tour de force, tra recuperi, gare di campionato e primi impegni di Champions League. «Iniziamo questa settimana un lungo ciclo che ci vedrà giocare ogni tre giorni — sottolinea Santarelli — sarà importante quindi essere capaci di interpretare le partite cercando di imporre il nostro gioco e avere continuità nella performance e nei risultati». È questo il diktat del tecnico gialloblù, che vuole non si registri il «classico» calo di tensione in seguito ad una partita giocata ad altissimo livello e dove ci si batteva per un trofeo. «Sono contento del lavoro fatto finora dalla squadra, che ci ha portato a vincere il primo trofeo, una Supercoppa che ci dà il morale giusto per affrontare questa sfida, però dobbiamo sempre restare umili, che siamo solo all’inizio».
Questa sera potrebbe comunque essere l’opportunità giusta per dare minuti anche alle Pantere che hanno giocato meno fino ad ora, tra cui l’opposto giapponese Nagaoka o la centrale Moretto. Da segnalare infine che per la schiacciatrice azzurra Myriam Sylla sarà un match speciale, contro le ex compagne di squadra.