Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Spara biglie d’acciaio contro i ragazzini

«Facevano confusione in giardino», denunciato un sessantenn­e per lesioni gravi

- M.Cit.

TREVISO Facevano confusione in giardino e quando sono stati redarguiti hanno anche risposto male. Per questo un sessantenn­e ha avuto uno scatto d’ira e ha iniziato a lanciare biglie d’acciaio con una fionda contro un gruppo di ragazzini. Uno di loro, un quindicenn­e, è stato colpito in pieno ed è caduto. Gli amici hanno subito chiamato la polizia che ha denunciato il sessantenn­e e sequestrat­o «le armi». Il ragazzino se la caverà ma poteva finire in tragedia.

TREVISO I ragazzini fanno confusione nel giardino del palazzo, lui li redarguisc­e, loro lo insultano e lui si vendica.

Lo fa con una raffica di biglie d’acciaio sparate con una fionda. E’ quanto è successo nella serata di venerdì, in una palazzina in una laterale di via Roma, in zona stazione. Protagonis­ta P.T. un 60enne che, con una delle biglie ha centrato alla testa un 15enne, provocando­gli fortunatam­ente solo una forte contusione. L’uomo è stato denunciato per lesioni aggravate ai danni di minori.

A raccontare l’accaduto, sono stati gli amici del 15enne che hanno chiesto l’intervento delle volanti quando il loro amico è caduto a terra, colpito alla testa. «Ci hanno sparato addosso delle biglie di ferro» hanno detto all’operatore del 113. Subito sul posto sono arrivati gli agenti della squadra volanti, coordinati dal dirigente Marco Masia. A loro i ragazzini hanno indicato il terrazzino dal quale l’uomo aveva lanciato i pallini. E i poliziotti sono saliti da lui. All’inizio, il 60enne si è mostrato reticente, ammettendo solamente di aver avuto una discussion­e con i ragazzi che lo stavano importunan­do. Solo in seguito ha ammesso anche il resto. Spiegando di essere uscito sul suo terrazzo per esporre alcuni addobbi natalizi, quando ha notato di sotto i ragazzini con i quali, negli ultimi giorni aveva avuto alcune accese discussion­i. Si è affacciato e ha urlato loro di andare via, ma per tutta risposta, il gruppo di adolescent­i avrebbe iniziato a insultarlo. Urla e sfottò che gli hanno fatto perdere il controllo. L’uomo è entrato in casa per tornare pochi minuti dopo armato di una fionda. Ha preso la mira e ha lanciato una raffica di biglie d’acciaio contro i ragazzini. Colpendone uno alla testa. Fortunatam­ente il 15enne, indossava il cappuccio della felpa che ha attutito il colpo della biglia e se l’è cavata con una botta. Ma per il dolore è caduto a terra. Il 60enne ha poi consegnato spontaneam­ente ai poliziotti la fionda e le biglie d’acciaio. Portato in questura è stato denunciato a piede libero.

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