Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Imoco, vittoria ritrovata ma preoccupa Nagaoka Oggi l’esito dell’esame
La squadra rischia un’altra assenza «eccellente»
BOLZANO Nonostante un brivido iniziale, l’Imoco torna a sorridere. Archiviata la sconfitta contro Novara, le ragazze di coach Santarelli riprendono il cammino interrotto e domano tra le mura amiche le azzurrine del Club Italia. A inizio partita i presidenti Maschio e Garbellotto hanno issato al soffitto del Palaverde il quinto stendardo della loro gestione: quello della vittoria in Supercoppa italiana di un mese fa. In campo, i 4.680 tifosi gialloblù (record stagionale), hanno potuto ammirare anche alcune giocatrici che giocano meno: Santarelli ha difatti attuato un ampio turnover, lasciando a riposo Sylla e Danesi, le reduci del Mondiale, e proponendo dall’inizio Bechis in palleggio, tornata dopo l’infortunio al polpaccio. Mentre al centro, in coppia con De Kruijf, il tecnico ha fatto partire Gaia Moretto. Le due seconde linee si sono fatte trovare pronte e la 24enne centrale è stata premiata come mvp, con 10 punti finali e il 64% in attacco, frutto dei primi tempi giocati alla perfezione con Bechis. L
a vittoria, per 3 set a 1, permette così all’Imoco di salire in solitaria al secondo posto della graduatoria e di mantenere la scia di Novara, ora a 5 punti di distanza, ma con una partita in più. Le Pantere hanno sonnecchiato il primo set, vinto dalle giovanissime del Club Italia per 25 a 23, grazie in particolare agli attacchi della 16enne Omoruyi (in prestito proprio dall’Imoco). Ma da lì in poi le coneglianesi sono rientrate con altra verve e hanno liquidato la pratica conquistando il secondo e il quarto set 25 a 21 e il terzo 25 a 15. Oltre alla prova di Moretto, da menzionare le gare di De Kruijf (15 punti) e Hill, che ha messo a terra 18 palloni.
Alla fine Santarelli è contento, ma tira le orecchie alle sue giocatrici per i troppi errori a servizio: «Sono felice per la vittoria e perché si sono messe in mostra ragazze che solitamente giocano meno. Però ancora 19 errori in battuta; così non va bene».
Più che soddisfatta Marta Bechis: «Tornavo da un infortunio, ma il coach mi ha dato fiducia e sono contenta per i 3 punti ottenuti». Tuttavia non solo note liete. Preoccupa infatti l’opposto Miyu Nagaoka, uscita a metà secondo set per un dolore al ginocchio sinistro, lo stesso che l’ha costretto a restare ferma diversi mesi lo scorso anno. Oggi si conosceranno gli esiti degli esami, ma non filtra ottimismo dagli spogliatoi gialloblù. Con Easy ai box fino al termine della stagione, la speranza è che quello di Nagaoka sia un problema lieve. La squadra ritornerà ad allenarsi domani, in vista della trasferta di Scandicci.
In gara Santarelli, un turnover che funziona: «Ma con il Club Italia troppi errori al servizio»