Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Investito da un pirata, grave ventenne

Giovane di Zero Branco falciato sulla Romea, preso un 23enne romeno in fuga

- Milvana Citter Eleonora Biral

ZERO BRANCO (TREVISO) Un giovane di Zero Branco, travolto lungo la strada statale Romea nella notte tra martedì e mercoledì, da un’auto pirata a Gambarare di Mira, nel Veneziano. Il conducente è stato identifica­to dai carabinier­i di Mira. Si tratta di un 23ene romeno di Campagna Lupia, nel Veneziano, denunciato per omissione di soccorso e fuga dal luogo dell’incidente.

Il 20enne di Zero Branco ha attraversa­to a piedi nel buio la Romea.

TREVISO Giornata di sangue ieri sulle strade della Marca e del Veneto. Il bilancio e di due morti e di un ferito grave, un giovane di Zero Branco, travolto lungo la strada statale Romea nella notte tra martedì e mercoledì, da un’auto pirata a Gambarare di Mira, nel Veneziano. Il conducente è stato identifica­to dai carabinier­i di Mira. Si tratta di un 23ene romeno di Campagna Lupia, nel Veneziano, denunciato per omissione di soccorso e fuga dal luogo dell’incidente.

Il 20enne di Zero Branco, ha incautamen­te attraversa­to a piedi nel buio la Romea, una strada nota per essere molto trafficata e per l’alto tasso di incidenti e vittime. In quel momento, a tutta velocità, è sopraggiun­ta l’auto del 23enne che lo ha centrato in pieno. Il giovane è stato sbalzato violenteme­nte sull’asfalto mentre l’auto ha continuato la sua corsa. Il giovane è stato soccorso e trasferito all’ospedale di Dolo, dove si trova tuttora ricoverato in gravi condizioni. La prognosi è riservata.

Subito sono scattate le indagini per risalire al pirata della strada, e i carabinier­i in poche ore lo hanno identifica­to. Nel primo pomeriggio hanno suonato alla porta della sua casa e il 23enne, capito di non avere scampo ha confessato: «Sono scappato perché ho avuto paura». Poi li ha accompagna­ti nel garage dove c’era l’auto, una fiammante Audi sportiva, con la parte anteriore completame­nte sfondata. Paraurti, cofano e parabrezza presentano inequivoca­bili segni dell’impatto con il corpo del giovane. Il 23enne è stato denunciato mentre l’auto è stata sequestrat­a.

Drammatica anche la vicenda di Maurizio Bardiani, 48 anni di Milano, morto ieri mattina in un incidente stradale lungo l’A4, in direzione Trieste, all’altezza di Roncade. L’uomo era al volante di un furgone e ha tamponato un camion con targa ungherese, all’uscita da un’area di servizio. Lo schianto si è verificato poco dopo le 8.30. La dinamica è ancora al vaglio della polizia stradale di San Donà. Sul posto due squadre di vigili del fuoco da Mestre e i sanitari del Suem 118. Ma per Bardiani non c’è stato nulla da fare. Il 48enne è morto sul colpo. Ferita una persona che viaggiava con lui, trasferita dai sanitari al pronto soccorso dell’ospedale dell’Angelo a Mestre. Pesanti i disagi al traffico. Sul posto insieme ai vigili del fuoco che hanno effettuato la rimozione dei mezzi, anche il personale di Autovie. Fino a completa messa in sicurezza della strada è stato chiuso il tratto di carreggiat­a interessat­o dall’incidente. La situazione è tornata alla normalità solo nella tarda mattinata.

A perdere la vita ieri, anche Luigi Canzian, 83enne di Fontanelle. L’uomo stava percorrend­o via Roma quando, probabilme­nte a causa di un malore, ha improvvisa­mente invaso l’opposta corsia di marcia andando a schiantars­i contro un albero. Soccorso dai sanitari del Suem 118 è stato trasferito all’ospedale di Oderzo dove è deceduto poco dopo il ricovero.

Romea Un pedone travolto nella notte

A4 Schianto tra mezzi, un morto di 48 anni

Via Roma Anziano esce di strada: morto

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