Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Autonomia, Zaia al M5S «É l’ora della coerenza»
E al ministro del Sud dice: «Occasione di ammodernamento per tutti»
VENEZIA Questione di giorni, poi sarà autonomia. Fonti romane indicano vicino il consiglio dei ministri decisivo. Pista calda, tant’è che il governatore Luca Zaia, intervistato dal Corriere della Sera, chiede «coerenza» all’alleato e tranquillizza la ministra per il Sud Barbara Lezzi: «Autonomia chance vera anche per il Sud».
VENEZIA È questione di giorni, poi sarà autonomia. Almeno a sentire il premier Giuseppe Conte, i vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, il ministro per gli Affari regionali Erika Stefani, il governatore Luca Zaia, i leghisti tutti e i pentastellati quasi tutti. La data resta incerta: fonti romane, ieri, parlavano di un Consiglio dei ministri decisivo domani, al più tardi venerdì e quest’ultima ipotesi certo sarebbe suggestiva, visto che è il giorno fissato da Zaia per i tradizionali auguri di Natale. Ai Cinque Stelle non risulta ma nel Movimento - dove il tema non è esattamente in cima alle priorità - ormai nessuno mette più la mano sul fuoco su nulla («Anche la volta scorsa Stefani ha portato il dossier “fuori sacco”...»). Nella Lega, col fare della sera, sono più gli scettici che gli ottimisti: va prima sistemata la manovra, vera urgenza per il Paese, e solo poi a Palazzo Chigi si preoccuperanno dell’autonomia, che potrebbe arrivare a «pacchetto» con Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna tutte insieme. Se così fosse, per mantenere le promesse fatte da Lega e M5s ci vorrebbe un altro Consiglio dei ministri nel mezzo delle feste, tra Natale e Capodanno. Si vedrà. Intanto sui social gli indipendentisti ironizzano con asfissianti countdown.
Zaia, in un’intervista al Corriere della Sera, chiede «coerenza» all’alleato Cinque Stelle e tranquillizza la ministra per il Sud Barbara Lezzi: «L’autonomia è una chance vera di ammodernamento anche per il Sud». C’è poi stato, nel week end, il caso scatenato dalle parole pronunciate a Radio 24 dal sottosegretario leghista Giancarlo Giorgetti e poi riportate dal Corriere del Veneto. Dell’intervento di Giorgetti esistono due diverse versioni. La prima, mandata in onda dal conduttore Oscar Giannino nel pomeriggio di venerdì durante La Versione di Oscar, recita: «Lì devono essere consapevoli che devono avere la disponibilità di mezzi finanziari che si procacceranno da soli nell’ambito dei loro bilanci per poter finanziarsi questa spesa. Noi gli daremo questa possibilità, gli daremo questa autonomia, ma evidentemente i lombardi e i veneti sapranno che dovranno pagare magari qualcosina in più di tasse per questa bellissima avventura». Beninteso: prima e dopo questo intervento si parla solo e soltanto di autonomia, nell’ambito di una puntata intitolata «Autonomia regionale senza soldi», presente il professore del Bo (e consulente della Regione) Mario Bertolissi. E queste sono le parole riportate dal Corriere del Veneto.
Nella giornata di domenica Giorgetti ha però duramente smentito questa ricostruzione ed il suo staff ha diffuso l’audio integrale della registrazione, effettuata nell’ambito di un’altra trasmissione di Radio 24, 24 Mattino Morgana e Merlino. Qui, rispondendo a Giannino che lo incalza sul tema delle risorse necessarie per finanziare l’autonomia, Giorgetti si lancia in «un esempio concreto, tanto per capire»: «Lombardia e Veneto, Milano e Cortina hanno chiesto di fare le Olimpiadi e io ho detto benissimo, andate avanti con questo sogno, mi sembra anche giusto. Sappiate però che non pagherà lo Stato, pagheranno la Lombardia e il Veneto questo tipo di investimento che per la montagna italiana è molto interessante». Seguono le parole successivamente rimandate in onda (senza questa introduzione) durante La versione di Oscar. Entrambi i file audio si possono riascoltare sul sito del Corriere del Veneto (nel caso della Versione di Oscar al minuto 2:40). Il lettore si farà la sua idea.