Polcenigo-Oderzo: morde l’avversario e gli strappa il lobo

TREVISO Ha rischiato di perdere l’orecchio Marco Chesani, il 34enne di Polcenigo morso al lobo durante una mischia della gara di C2 di rugby fra Polcenigo e l’Oderzo Rugby. Una scena orribile quella vista dai 30 giocatori in campo e dalle panchine e che ora è al vaglio sia delle forze dell’ordine che della giustizia sportiva. Per fortuna i chirurghi dell’ospedale di Pordenone sono riusciti a riattaccare il lobo all’atleta con 20 punti di sutura, ma la vicenda ora avrà degli strascichi sia penali che sportivi. Sull’accaduto interverrà a breve il giudice sportivo regionale della Federugby friulana, gestore del campionato di C2, anche se anche il comitato veneto collaborerà per fare chiarezza sull’accaduto. I presidenti del Comitato Regionale Veneto della FIR Marzio Innocenti e del Comitato Regionale del Friuli Venezia-Giulia Claudio Ballico «consapevoli della gravità del fatto» per ora attendono le verifiche del caso. «I due Comitati ritengono di poter contare sul più alto livello di professionalità e di capacità di analisi delle autorità impegnate nella gestione del caso, auspicando da un lato il pieno recupero dell’atleta, dall’altro la massima collaborazione di tutte le parti coinvolte nella vicenda», dicono.Il gesto ha comportato anche l’immediata denuncia da parte del giocatore coinvolto, anche se non è stata ancora rivelata l’identità del colpevole. (m.v.)