Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Bartoliana solidale con Asiago, accoglie gli alberi abbattuti
Anche un abete distrutto dalla furia del maltempo può trovare il modo di essere riutilizzato. E dare vita a un nuovo «piccolo bosco», perfino nel centro storico di una città.
A Vicenza, è partita una staffetta di solidarietà per recuperare a nuova vita gli abeti abbattuti e distrutti dalla furia del maltempo sull’Altopiano di Asiago.
A dare un contributo è anche la Biblioteca Bertoliana, storica istituzione di Vicenza. Che ha creato a Palazzo Cordellina, in centro storico, due «boschetti» riciclando le punte degli abetti abbattuti ad Asiago. Dimensioni importanti, quelle degli abeti devastati, tanto che solo le punte arrivano a circa quattro metri di altezza.
«È un piccolo gesto concreto e simbolico per non dimenticare la tragedia ambientale e umana avvenuta poco più di un mese fa sull’Altopiano di Asiago - dice la presidente della Biblioteca Bertoliana, Chiara Visentin - . E’ necessaria la rimozione degli alberi caduti per un veloce ripristino e sistemazione del bosco: togliere le piante cadute è la priorità contingente».
L’iniziativa di formare due «boschetti» con punte di abeti caduti, alte fino 3,5 metri nell’atrio di Palazzo Cordellina è stata realizzata dalla Bertoliana in collaborazione con Fattoria del Legno di Andrea Zenari, Sfiorandomi, Campagna Amica e Coldiretti. TREVISO BELLUNO