Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Padova dance Bob Sinclar alla consolle
Domani in piazza Garibaldi esibizione gratuita del dj. La scaletta sarà sintesi di una carriera che comprende successi come «Love generation» e «Far l’amore»
Bob Sinclar è un’icona della consolle. L’house e la dance pop non sarebbero quello che sono oggi senza l’intervento del primo dj superstar che ha saputo scalare le classifiche di mezzo mondo con super hit come Love generation e Rock this party e che ha tenuto tournée da far impallidire quelle di Lady Gaga e Guns ‘n’ Roses. Proprio il dj e producer parigino Christophe Le Friant domani sarà il protagonista assoluto del «regalo di Natale» del Comune di Padova: un concerto gratuito in piazza Garibaldi (ore 19, www.zedlive.com). L’evento di domani si inserirà nell’ambito delle iniziative di «Natale a Padova, una città di stelle», ed è organizzato in collaborazione con Future Vintage Festival, Zed Live e Superfly Lab, seguendo le orme lasciate dal successo di altri due dj set, quello di Giorgio Moroder nel dicembre dello scorso anno e quello di Deejay Time a settembre. Lo show punta a far scaldare le 3.300 persone attese in piazza (capienza massima stabilita) grazie a vent’anni di hit tutte da ballare e a un megaimpianto scenografico, arricchito da effetti speciali, mapping e luci architetturali.
Certo, dieci anni fa, un dj set live di Sinclar, addirittura gratuito, avrebbe riempito uno stadio, ma anche se non è più il numero uno al mondo (l’ultima volta in Veneto, il dj si è esibito a giugno a villa Bonin di Vicenza), il dj francese incarna più di molti altri il ruolo di superstar della consolle da quando, nel 2006, si aggiudica il World Music Award come miglior dj al mondo. Una carriera che inizia da lontano. Il dj francese abbandona il nome di battesimo già nel 1986, a 18 anni, quando fa girare i piatti con il nome di Chris The French Kiss. Anno nodale è il 1999 quando incontra dj Yellow e
assieme a lui fonda la Yellow Productions, etichetta indipendente che unisce elettronica a soul e hip-hop, dando una nuova struttura e direzione al genere house.
La prima hit con lo pseudonimo di Bob Sinclair, scelto sul personaggio di Bob SaintClair interpretato da Jean-Paul Belmondo in un film del 1973, è Gym tonic del 1998, collaborazione con Thomas Bangalter dei Daft Punk che lo coproduce. Poi ne seguono tantissime anche se il successo planetario, quello che l’ha portato ad esibirsi davanti a decine di migliaia di persone ad ogni live, arriva con Love generation del 2005. Tutti vogliono collaborare con lui: Daft Punk, Sean Paul, Mika, Lionel Ritchie, Pitbull, Cerrone, Steve Edwards, Shabba Ranks, Shaggy, Axwell e Craig David. Ma il successo va in calare con «Made in Jamaica» del 2010, raccolta dei successi remixati in chiave reggae, e «Disco Crash» che sforna almeno una nuova canzone da classifica, Far l’amore con il featuring di Raffaella Carrà.
Il concerto di domani sarà tutto questo, la sintesi di una carriera segnata da 60 hit mondiali che hanno portato 88 milioni di visualizzazioni sul canale ufficiale di YouTube, nonostante la sua Love generation, nel canale dell’etichetta, superi da sola i 96 milioni. In più sembra che ci siano novità: qualche giorno fa il dj ha postato una foto assieme a Robbie Williams.