Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Brunori Sas Alla Fenice l’ironia di un cantautore
Il cantautore stasera in concerto nel teatro veneziano
Non fa parte di una tournée di Brunori Sas, né dei concerti speciali dedicati a Lucio Dalla. Quello di questa sera al teatro La Fenice di Venezia sarà un live unico e irripetibile. Il concerto speciale è stato prodotto da Veneto Jazz in collaborazione con il teatro veneziano che, come da tradizione, riserva al periodo natalizio un live d’autore. Un’idea audace quella di portare nel tempio della classica e della lirica le canzoni di un cantautore 41enne che non ha neppure 10 anni di carriera, ma che è stata premiata da un sold out quasi istantaneo (ore 20, info www.venetojazz.com). Molto lo si deve alla popolarità in ascesa di Dario Brunori, tanto al progetto davvero unico che lo porterà stasera sul palco della Fenice. Il cantautore di Cosenza infatti sarà accompagnato dall’ensemble del Quartetto d’Archi di Torino, formato da Edoardo De Angelis e Umberto Fantini al violino, Andrea Repetto alla viola, Manuel Zigante al violoncello, a cui si aggiungeranno Emilio Eria alla viola e Federico Marchesano al contrabbasso. Il live sarà diretto da Stefano Amato con arrangiamenti espressamente composti per questo palcoscenico. Ma chi è Brunori Sas? È un musicista che ha saputo guadagnarsi, con una forma di canzone d’autore classica ma tematiche attuali e personali, un posto di primo piano sulla nuova scena musicale italiana. Un artista che riesce a coniugare naturalmente scrittura poetica e leggerezza formale, autorevolezza musicale e senso dell’ironia, con uno stile unico nel suo genere. Il concerto speciale della Fenice, non arriva per caso ma è l’esito di dieci anni intensi di palco e scrittura che hanno portato alla pubblicazione di «Vol. 1» (2009), «Vol. 2 - Poveri Cristi» (2011) e «Vol. 3 - Il cammino di Santiago in taxi» (2014). Due anni fa è uscito «A casa tutto bene», co-prodotto artisticamente da Taketo Gohara, certificato platino, che ha ricevuto anche la Targa Tenco per la miglior canzone dell’anno con La Verità (brano che ha fatto mettere in bacheca a Brunori anche il disco d’oro). Il successo discografico non sarebbe nulla senza a quello seguito dell’omonimo tour. In più quest’anno il cantautore ha portato in scena anche una nuova avventura teatrale e si è cimentato nel programma televisivo Brunori sa andato in onda su Rai 3.