Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
L’ex direttore dovrà restituire 50 mila euro all’Ente Parco delle Dolomiti
VENEZIA Faceva il direttore dell’ente Parco delle Dolomiti Bellunesi, ma non solo. Era docente all’Università del Molise e al Ceis (centro di solidarietà) di Belluno, direttore di un master, aveva organizzato un viaggio in Patagonia per Natura Onlus (di cui lui era il presidente), aveva fatto parte di una commissione giudicatrice ed era stato consulente della Coldiretti. Peccato che in nessuno di questi casi, come dimostrato dalla Guardia di Finanza e dal pm della Corte dei Conti Chiara Imposimato, avesse mai avuto l’autorizzazione da parte dell’Ente. E così ora l’ex direttore del Parco Vitantonio Martino dovrà restituire oltre 50 mila euro, cioè tutti i compensi ricevuti per questi incarichi. Così ha deciso la Corte, che ha accolto le richieste dell’accusa.
Martino aveva cercato di difendersi con il suo legale Maurizio Paniz, sostenendo che ci fosse l’autorizzazione orale e che comunque quel tipo di incarichi non la richiedessero, essendo perlopiù rivolti a dipendenti pubblici. Ma i giudici hanno scritto che serve una nota scritta e precisa, proprio perché l’amministrazione deve vigilare sulla compatibilità di tali incarichi estranei. Martino era già stato condannato l’anno scorso a risarcire 17 mila euro e ha avuto anche processi penali in cui è stato assolto. (a. zo.)