Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Ricostruzione Concerto di Natale al Teatro Comunale per raccolta fondi
BELLUNO Non mancano gli addobbi, ci sono le luci scintillanti. All’albero di Natale allestito da «Veneto Agricoltura» davanti alla sede di Legnaro (Padova) non manca nulla. Anzi, c’è qualcosa in più: il ricordo di quanto accaduto a fine ottobre nelle foreste bellunesi e un auspicio, fissato su una tabella in legno: «Ritorneranno i boschi». Sull’albero inseriti alcuni pezzi di tronco e di rami provenienti dai boschi devastati dalla forza della natura lo scorso ottobre a cavallo con novembre: uno spezzone di abete bianco proveniente dai boschi della Val Paradiso in Valsugana, «nato» nel vivaio di «Veneto Agricoltura» in Cansiglio e un pezzo di larice dell’Alpago.
Proseguono le visite istituzionali nei luoghi del disastro. Domani arriva dell’europarlamentare Maurizio De Castro, che toccherà con mano i danni inferti al Bellunese dall’ondata di maltempo dello scorso 29 ottobre, incontrando anche amministratori locali e imprese.
Continuano anche le iniziative di solidarietà. Stasera, alle 20.45, al Teatro Comunale di Belluno il coro e l’orchestra sinfonica del Conservatorio «Agostino Steffani» di Castelfranco Veneto, col coro dell’istituto «Antonio Miari» del capoluogo presenteranno la sinfonia «Pastorale» di Beethoven, il Concerto per clarinetto K 622 di Mozart (solista lo studente feltrino Antonio Caneve) e brani della tradizione natalizia. È la prima uscita in città del Conservatorio di Castelfranco che, da quest’anno, ha assunto la gestione della scuola di musica comunale «Miari» e che ha voluto aiutare il Bellunese, donando un aiuto economico per la sistemazione del Castello di Alboino, simbolo di Feltre danneggiato dal maltempo. (M.G.)