Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Differenziata con decoro Tre nuovi punti ecologici per il centro di Treviso
Arredi per le zone ad alta densità di negozi: pronto il piano di Contarina
TREVISO Sono simili a quelli già piazzati ai piedi di palazzo dei Trecento e in piazza Monte di Pietà. I tre nuovi eco-punti previsti da Contarina per il centro di Treviso saranno in piazza Trentin e in piazza San Parisio, zone ad alta densità di attività commerciali. L’ultimo, infine, sarà fra via Cadorna e piazza Vittoria, un altro rione altamente frequentato.
TREVISO Sulla carta (ma per poco) ci sono tre nuovi ecopunti per mascherare i bidoncini della raccolta differenziata in centro storico, nelle zone in cui è maggiore la presenza di attività commerciali e che quindi incidono di più sul decoro di Treviso: uno in piazza Trentin, densamente popolata di locali di giorno e di sera; uno in piazza San Parisio dove si sta producendo anche un più generale studio dell’intero sistema di gestione dei rifiuti; uno fra via Cadorna e piazza Vittoria, altro rione altamente frequentato.
Il progetto è stato presentato da Contarina al Comune di Treviso, che ora lo sta sottoponendo alle verifiche degli uffici prima che sia proposto alla Sovrintendenza ai beni storici e architettonici, a cui spetta l’ultimo via libera per valutarne l’impatto estetico e paesaggistico in un centro urbano ad alto grado di tutela.
Nel prospetto di Contarina saranno della stessa fattura dei due già posizionati nel cuore della città, a ridosso del retro della prefettura, in piazza Monte di Pietà, e ai piedi della scalinata di Palazzo dei Trecento sotto le arcate: sono in acciaio corten con inserti e porte in plastica e legno. Sono stati posizionati nell’ottobre 2017 dalla precedente amministrazione e sono il modello per realizzare anche i prossimi. Il dialogo con gli operatori trevigiani è stato avviato nei mesi scorsi, per individuare non solo le zone più adatte per estendere gli eco-arredi, ma anche per raccogliere le disponibilità dei locali a partecipare all’iniziativa, che ha come principale obiettivo di togliere dalla vista di turisti, visitatori e residenti i colorati bidoni della differenziata, evidenziando difficoltà e prospettive di implementazione.
Il buon successo dei test nel quadrante di piazza dei Signori ha permesso di allargare il progetto: è stata momentaneamente esclusa la zona di ponte San Francesco e della Pescheria, inizialmente indicata come uno dei luoghi su cui intervenire. Tuttavia, assicurano da Ca’ Sugana e da Contarina, il progetto procederà per step e dove non saranno posizionati i maxi contenitori si troveranno altre soluzioni. Quello di piazza Trentin sarà adiacente all’area verde; in piazza San Parisio sotto i portici che danno in via Manzoni, dove oggi c’è una selva di bidoni, cartoni e cassette del mercato della frutta che richiede una gestione diversa; in via Cadorna nel sito in cui oggi vengono conferiti i rifiuti. Ora il piano è nelle mani del sindaco e dell’assessore ai lavori pubblici Sandro Zampese. L’obiettivo è installarli entro la primavera.