Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Marmolada, ricorsi sui confini Il Tar unisce fascicoli e udienze
BELLUNO Ricorsi per i confini sulla Marmolada: il Tar (Tribunale amministrativo regionale) del Lazio unisce i fascicoli. Sarà unica l’udienza per definire i ricorsi amministrativi che si riferiscono all’annosa questione dei confini tra Trentino e Veneto sul massiccio dolomitico. Con una sentenza non definitiva, il Tar del Lazio, rilevando la pendenza sul tema di tre ricorsi oltre a quello proposto dal Comune di Canazei (Trento), ha rimesso la questione al presidente del Tribunale amministrativo per i provvedimenti di competenza. In discussione davanti al Tar il ricorso con cui Canazei sollecitava l’accertamento dell’obbligo del ministero dell’Interno di definire il confine amministrativo con Rocca Pietore, nonché l’annullamento del provvedimento di aggiornamento della cartografia catastale con l’inserimento della linea di confine sempre col comune bellunese. Preliminarmente i giudici hanno dichiarato improcedibile l’istanza del Comune ricorrente contro il silenzio serbato dall’Amministrazione. Con riferimento invece alle ulteriori richieste di cui al ricorso proposto, il Tar ha ritenuto di dover sollecitare il presidente del tribunale alla fissazione di un’udienza unica per dirimere la questione e discutere insieme anche gli ulteriori tre ricorsi proposti dalla Regione Veneto (due impugnative) e dalla società «Marmolada» sullo stesso tema.