Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Trecento verso la pensione Bernini (Cgil): «Quota 100 può paralizzare i Comuni»
TREVISO Se i Comuni non potranno assumere subito, la Quota 100 varata dal governo Lega-M5S rischia di paralizzare l’attività amministrativa.
L’allarme è della Cgil di Treviso: nella Marca, sono più di trecento i dipendenti pubblici che potrebbero andare in pensione nel 2019, trenta solo nel capoluogo. «Recentemente il sindaco Mario Conte è stato nominato coordinatore degli enti locali del Veneto per la Lega – afferma il segretario generale della funzione pub- blica Ivan Bernini -, eserciti un ruolo forte e chieda al governo di cambiare la manovra per consentire subito le as- sunzioni, o ci saranno ripercussioni negative sui servizi per carenza di personale».
Alla base ci sono i dati della Ragioneria dello Stato .« Il pensionamento legato ai 62 anni di età e 38 di contributi, estensione dell’anticipo pensionistico volontario, per rappresentare concretamente un’opportunità di turnover senza mettere in difficoltà le autonomie locali, necessita di un emendamento che consenta di procedere a assunzioni già nel corso d’anno – continua Bernini –. Amministratori e Regioni devono spingere per l’emendamento o i posti cessati del 2019 potranno, forse, essere rimpiazzati solo nel 2020. E accanto a quelli che cesseranno con Quota 100 ci sono anche quelli già cessati nel 2018».
Il sindacalista Sindaci e regioni spingano per rimpiazzare subito chi lascia il posto, o sarà il caos