La scuderia prende fuoco Arsi vivi due cavalli

SAN FIOR Una scintilla durante un lavoro di saldatura. Sarebbe questa la causa dell’incendio che, ieri pomeriggio, ha distrutto una scuderia e ucciso due cavalli in via San Macario del Palù a San Fior. Il rogo è divampato poco dopo le 15, nella stalla adibita a ricovero per gli animali, di proprietà della famiglia Borgatello che gestisce anche un agriturismo nello stesso terreno. I proprietari, appena le prime fiamme hanno iniziato a divorare la paglia della scuderia, si sono lanciati all’interno per provare a spegnerle e per salvare gli animali. In quel momento nella stalla erano ricoverati sei animali. Solo quattro però sono stati messi in salvo, due di loro sono rimasti intrappolati e sono morti nonostante i tentativi di salvarli da parte dei gestori. Immediato l’allarme ai vigli del fuoco, arrivati in pochi minuti con varie squadre da Conegliano, Vittorio Veneto, Treviso e Sacile. Al loro arrivo, la struttura in acciaio della stalla, costruita appena un anno fa, era già crollata, e le fiamme erano altissime. La colonna di fumo provocata dal rogo era visibile a molti chilometri di distanza. I pompieri hanno lavorato a lungo per domare le fiamme. Particolarmente complesse le operazioni per evitare che tra le ceneri rimanessero pericolosi focali. Solo oggi sarà possibile rimuovere i resti della scuderia e le carcasse dei due cavalli. Sul posto anche tre ambulanze del Suem 118 per soccorrere tre componenti della famiglia Borgatello di 80, 43 e 25 anni che sono stati trasferiti all’ospedale di Conegliano. Per tutti una lieve intossicazione da fumo. Al vaglio dei vigili del fuoco e dei carabinieri le cause dell’incendio, che sarebbero di natura accidentale.