Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Centraline sul Colmeda, no di Feltre e Pedavena
FELTRE Dopo le battaglie degli anni scorsi contro le centraline sullo Stien e il Caorame, l’amministrazione comunale di Feltre torna in trincea (assieme al Comune di Pedavena) per tutelare il torrente Colmeda. Sul corso d’acqua, tra il 2016 ed il 2017, presentati due progetti per la creazione di altrettanti microimpianti idroelettrici (di potenza inferiore a 100 kilowatt). Sorgerebbero a circa 300 metri di distanza l’uno dall’altro, lungo il confine tra Feltre e Pedavena e parallelamente alla nuova pista ciclopedonale, prevedono l’utilizzazione di una coclea in alveo che sfrutti il salto d’acqua con la realizzazione di un manufatto esterno accanto al torrente. «L’iter autorizzativo è in corso e saranno chiamati ad esprimersi tutti i soggetti coinvolti nella decisione (Arpav, Sovrintendenza, Genio Civile, Provincia) — commenta l’assessore all’Ambiente del Comune di Feltre, Valter Bonan — Da subito i due Comuni di Feltre e Pedavena si sono espressi in maniera contraria, per una serie di ragioni: dal fatto che lungo il Colmeda, a monte, ci sono già altri prelievi a scopo idroelettrico e industriale, all’ubicazione dell’area interessata, alle porte di un’area protetta Zps, tanto che anche il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi si è espresso negativamente».