Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Cattolica, nel cda con Bedoni e Minali cinque volti nuovi e dieci confermati
VERONA Nel segno della continuità. In tutto 12 conferme, 5 novità e 9 uscite, è questa la sintesi della lista proposta per il cda proposta dal cda uscente di Cattolica. L’unica lista che sarà presentata all’assemblea dei soci del 13 aprile a Verona, inaugurando il nuovo sistema di governance, a modello monistico, con cda ridotto da 21 a 17 integrando le funzioni del collegio sindacale. La lista conferma l’amministratore delegato Alberto Minali e il presidente Paolo Bedoni. Rispetto al cda in scadenza i «non confermati» sono il vicepresidente Manfredo Turchetti e tra i consiglieri, gli imprenditori Pilade Riello, Luigi Mion, Paola Ferroli e Lisa Ferrarini, l’ex direttore di Confindustria Verona Angelo Nardi, gli avvocati Giovanni Maccagnani (nel cda di Fondazione Cariverona) e Paola Grossi e il consulente finanziario Nerino Chemello.
Cinque i volti nuovi: Luigi Castelletti, già presidente di Veronafiere e vicepresidente di Unicredit, Pierantonio Riello, figlio dell’uscente Pilade, l’avvocato bresciano Piergiuseppe Caldara, Rosella Giacometti (professoressa di all’università di Bergamo) e la commercialista bolognese Anna Strazzera. Nessun rappresentante di Warren Buffett e della Berkshire Hathaway, socio e primo azionista di Cattolica con il 9%, ma l’appoggio alla lista c’è.
Tra i confermati in cda, oltre a Minali e Bedoni, il vicepresidente vicario Aldo Poli, il segretario Alessandro Lai, quindi i consiglieri Barbara Blasevich, Bettina Campedelli, Chiara de’ Stefani, Carlo Napoleoni, Eugenio Vanda e i tre profili del collegio sindacale (che confluirà nel nuovo cda) ossia il presidente Giovanni Glisenti, Federica Bonato e Cesare Brena.