Schiavista di prostitute preso un superlatitante

Ricercato in tutta Europa era a Conegliano

CONEGLIANO (m.cit.) Era uno dei 50 latitanti più ricercati dalla polizia romena e, dal 2014, era ricercato anche in Italia. Una latitanza finita ieri quando Ion Magurean, 39enne pluripregiudicato, è finito in manette. Il latitante si nascondeva a Conegliano dove, con la falsa identità di Robert Sipos, lavorava come bracciante in un’azienda sulle colline. Ed è proprio nel casolare dove viveva che è stato arrestato, su esecuzione di un mandato d’arresto europeo emesso in Romania per detenzione di materiale pornografico

con sfruttamento di minori, istigazione, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

Magurean era ricercato anche nel nostro Paese da quando, nel 2014, il tribunale di Pescara ha emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere al termine di un’indagine dei carabinieri che lo indicava come il capo di una banda dedita allo sfruttamento della prostituzione di giovani rumene, reclutate in Patria e costrette a vendersi sulla riviera pescarese. L’uomo era sfuggito alla cattura e si è reso irreperibile, muovendosi in Europa grazie alle false identità che assumeva. Come quella di Robert Sipos con la quale aveva trovato lavoro come bracciante a Conegliano, spostandosi tra la Marca, la riviera di Pescara e la Romania.

In carcere Il romeno era cercato da anni