Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Pantere, che ruggito: Monza ko Esordio da favola per l’Imoco
Le gialloblù spazzano via la Saugella delle ex Danesi, Ortolani e Skorupa Al Palaverde una serata di festa con le celebrazioni per il terzo scudetto
TREVISO Se il buongiorno si vede dal mattino…L’Imoco inaugura la Serie A debuttando col botto e schiantando senza pietà 3-0 la Saugella Monza, formazione che nel corso del campionato proverà a infastidire l’egemonia italiana delle Pantere. Il primo giorno di scuola per Conegliano è un tourbillon di emozioni. Perché se sul campo le gialloblù hanno ricominciato da dove hanno finito, sotto il segno della nuova top player Egonu e grazie a una Sylla eccellente – oltre a una Folie versione muro vivente – fuori dal taraflex il Palaverde ha vissuto attimi entusiasmanti.
Infatti prima del match i tifosi hanno ripercorso, seppur parzialmente, le magiche emozioni del 6 maggio 2019, con capitan Wolosz, De Gennaro e i presidenti Maschio e Garbellotto ad issare lo stendardo celebrativo del terzo scudetto della storia coneglianese; ora la parte del soffitto del Palaverde dedicata all’Imoco continua a riempirsi di gialloblù. Nel prepartita c’è anche spazio per le premiazioni a Paola Egonu, top scorer dell’ultima Serie A, e al pubblico di Conegliano, il migliore dell’ultimo campionato e che pure ieri si è dimostrato quel settimo uomo che sta accompagnando le Pantere in questi anni trionfali; i supporters coneglianesi hanno anche omaggiato la grande ex Anna Danesi.
Nella supersfida d’apertura a Santarelli mancano le due Usa Hill e Ogbogu, impegnate in nazionale. Perciò nel sestetto titolare esordisce Geerties, inizialmente apparsa un po’ titubante. Il primo punto della Serie A è di «The Queen» De Kruijf, e da lì sarà un parziale a trazione Imoco. Riprese solamente al 13-13, Wolosz & co. portano a casa il periodo iniziale 25-19, grazie ai colpi chirurgici, ma allo stesso tempo letali, di Egonu e Sylla, senza dimenticare i muri di Folie. Per Monza buone cose dalla capitana Ortolani e Danesi, grandi ex della sfida del Palaverde.
Il secondo set vede molto più equilibrio sul taraflex villorbese grazie a Skorupa, ulteriore ex di giornata e protagonista del derby di regia tutto in salsa polacca con Wolosz, più al centro del gioco. In ricezione è affascinante la sfida fra De Gennaro e Parrocchiale, presente e futuro libero dell’Italvolley. Monza comunque è in palla e scappa sul 1714, tuttavia le casalinghe non ci stanno e chiedono aiuto al tifone Paola Egonu.
La star approdata quest’estate nella città del Cima è a dir poco illegale e butta a terra ogni pallone (10 punti nel solo secondo parziale). Gli attimi finali del periodo sono elettrizzanti, Folie schiaccia un altro titanico muro per il 24-23 e l’opposto ex Novara mette la ciliegina sulla torta su un set personale paradisiaco con l’ace del 25-23.
Sarà il punto che decide la sfida, poiché nel terzo ed ultimo periodo Conegliano tiene sempre in mano le redini del gioco, appoggiandosi alla solita sapienza di Wolosz in palleggio. 25-20 finale, tre set a zero e un avviso ai naviganti: sarà molto difficile togliere il tricolore cucito sul petto delle Pantere.
Egonu top scorer Subito positiva la gara di «Paola superstar» miglior marcatrice con 21 punti